Otto agenti, un ispettore capo e un commissario capo: sono i dieci i vigili urbani di Parma indagati per il presunto pestaggio di Emmanuel B. F., lo studente ghanese fermato per errore perchè ‘scambiato per il palo di un pusher’ in un’operazione antidroga.

Percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso, violazione dei doveri d’ufficio le accuse ipotizzate dalla Procura. Interrogato in centrale il ragazzo sarebbe stato ripetutamente insultato: ‘negro’ e ‘scimmia’ gli epiteti usati per indurlo a confessare ‘un reato mai commesso’, scrivono i Pm.