Il ministro Alfano propone “la messa in prova” e lavori socialmente per chi, incensurato, commette reati punibili fino a 4 anni di carcere. Le carceri sono di nuovo sovraffollate, bisogna costruirne di nuove e fare, subito, accordi con altri stati Albania, Algeria, Bulgaria, Libia, Marocco, Cina, Croazia, Romania, Russia ecc. perchè gli stranieri che commettono reati in Italia scontino la pena nelle carceri del loro paese.

Il vantaggio sarebbe una minore spesa per l’Italia e maggiori entrate per i paesi stranieri grazie al contributo dell’Italia per sostenere le spese dei detenuti.
E’ inutile parlare di sicurezza se gli arrestati dalle forze dell’ordine, dopo poco tempo, sono di nuovo in libertà per mancanaza di spazio nelle carceri o per altre misure di clemenza che invece di risolvere il problema lo aggravano.

(Dusan Micich Consigliere del Comitato Direttivo e responsabile delle relazioni internazionali Comitato Conto Anch’io a Sassuolo)