E’ stato arrestato dai carabinieri al cospetto dell’Ufficiale di Stato civile – dopo essere stato pedinato a distanza dai militari, in possesso di copia del decreto di espulsione – mentre unitamente alla futura consorte, una 25enne operaia del luogo, era intento a compilare i moduli necessari per la pubblicazione delle nozze presso la Casa comunale.

E’ successo stamane, intorno alle 8.30 a Castelfranco Emilia, all’interno degli uffici del Palazzo Comunale di piazza della Vittoria, quando i carabinieri della locale stazione hanno arrestato C.E., 27enne turco clandestino, colpito da decreto di espulsione emesso dalla questura di Modena nel settembre 2007.

C.E., che al momento del controllo da parte dei militari, era privo di permesso di soggiorno ed in possesso di documenti d’identità turchi, era verosimilmente intenzionato a contrarre nozze – già fissate per la prima settimana di dicembre – con la giovane 25enne, allo scopo di ottenere successivamente la cittadinanza italiana per sanare la propria posizione di clandestino sul territorio nazionale.
Lo stesso, processato per direttissima nella mattinata odierna, è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione.