Sarà a Bologna, giovedì 4 dicembre, il Prof. Boaventura de Sousa Santos, Direttore del Centro de Estudos Sociais (CES) della Università di Coimbra, tra i più noti scienziati sociali di lingua portoghese e animatore del Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre. Terrà una conferenza, alle 16 presso la Sala dell’VIII Centenario di via Zamboni 33, dal titolo “University, Knowledge and Democracy in XXI Century”.

A coordinare la discussione, il Prof. Roberto Grandi (Prorettore alle Relazioni Internazionali-Università di Bologna). La conferenza è promossa nell’ambito delle attività della Cattedra Eduardo Lourenço, inaugurata presso al Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, col patrocinio dell’Instituto Camões di Lisbona, nel dicembre del 2007, affidata alla docente del CES di Coimbra, Margarida Calafate Ribeiro e coordinata dal prof. Roberto Vecchi.

Il giorno precedente, il 3 dicembre, sempre alle ore 16, il Prof. Sousa Santos, tra i massimi esperti di postcolonialismo in ambito portoghese, presso l’Aula Magna Edoardo Vineis della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, in Via Filippo Re 8, terrà una lezione sul tema “Um Projecto de Pais: Portugal Poscolonial” con cui si inaugurano le attività della Cattedra Eduardo Lourenço per il corrente anno accademico. Presenterà lo studioso portoghese la Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Daniela Galingani e animeranno il dibattito i Prof. Margarida Calafate Ribeiro (CES-UC e Cattedra “Eduardo Lourenço”) Vincenzo Russo (Università di Bologna) e Roberto Vecchi (Università di Bologna).
Al termine (intorno alle 17.30) presentazione del volume di Boaventura de Sousa Santos, Maria Irene Ramalho, António Sousa Ribeiro e Margarida Calafate Ribeiro, Atlantico Periferico. Il Postcolonialismo portoghese e il sistema mondiale, tr. it. di Giulia Crescentini Anderlini, Diabasis, Reggio Emilia 2008.

Boaventura de Sousa Santos (1940) è il nome di punta della sociologia lusofona, tra i nomi più citati in Africa, America Latina e USA sulla globalizzazione antiegemonica. Ordinario di sociologia presso la Facoltà di Economia dell’Università di Coimbra, visiting professor dell’Università di Winsconsin-Madison, della London School of Econimics, dell’Università di S. Paolo e dell’Università de Las Andes, Boaventura de Sousa Santos è direttore del Centro di Studi Sociali (CES) della Facoltà di Economia dell’Università di Coimbra e del Centro di documentazione sul “25 aprile 1974” della stessa università.
La sua vastissima produzione saggistica, divulgata in portoghese, ma anche in inglese, tocca diverse aree di studio: dall’epistemologia alla sociologia del diritto, dalla teoria postcoloniale al multiculturalismo, dallo studio dei diritti umani a quello dei movimenti sociali. Tra i maestri di pensiero ispiratori del Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, è oggi tra le voci sociologiche più lette, ascoltate e influenti, con una vasta eco soprattutto in America Latina ed in Africa. Le sue opere sono tradotte in inglese, francese, spagnolo e italiano.
Tra le sue innumerevoli pubblicazioni vanno ricordate in particolare, in italiano, Democratizzare la democrazia: i percorsi della democrazia partecipativa, introduzione di Giovanni Allegretti (2003); Il forum sociale globale: verso una globalizzazione antiegemonica, traduzione di David Santoro (2003); Produrre per vivere. Le vie della produzione non capitalistica, introduzione di Roberto Burlando e Alessio Surian (2005), Diritto ed emancipazione sociale, introduzione di Umberto Allegretti (2008).

In occasione della visita bolognese, verrà presentato presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, il volume Atlantico periferico. Il postcolonialismo portoghese e il sistema mondiale, con scritti di Boaventura de Sousa Santos e altri ricercatori del CES, curato dalla Cattedra Eduardo Lourenço (Margarida Ribeiro, Roberto Vecchi e Vincenzo Russo).