Re balsamico. Il magico, il nero, il mistero, la composita iniziativa culturale ed enogastronomia promossa dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia, dalla Provincia di Reggio Emilia, dal Comune di Reggio Emilia e dal Consorzio fra Produttori di Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, lancia una sfida avvincente e appassionante Solo chi riuscirà a svelare la soluzione di un oscuro enigma balsamico potrà aggiudicarsi il ricco bottino composto da preziosissime bottigliette di aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia.
La strada per risolvere il curioso rompicapo è tortuosa ma particolarmente “gustosa”: le lettere che compongono il testo dell’enigma si conquisteranno solo recandosi nei ristoranti e nelle acetaie sparse tra la città e la provincia di Reggio Emilia che aderiscono all’iniziativa.
Per entrare in possesso del tesoro occorre risolvere il rebus, che può essere scaricato e stampato dal sito Re Balsamico (area stampa). Il rebus è incompleto perché mancano le lettere. Visitando le acetaie e pranzando nei ristoranti che partecipano al gioco (vedi l’elenco) si ottiene a richiesta un timbro sul carnet dell’enigma balsamico. Sul timbro è impressa una lettera da inserire nel rebus in corrispondenza del numero che la accompagna. Poiché ad ogni acetaia o ristorante è stato assegnato un solo timbro (che può avere la stessa combinazione di lettera e numero assegnata ad altri) sarà il caso a decidere quante visite sono necessarie per completare sul carnet la raccolta degli indizi. E’ certo però che visitando tutte le acetaie e pranzando in tutti i ristoranti si sarà in grado di inserire sul carnet tutte le lettere del rebus.
Il gioco si trasformerà così in una preziosa occasione per scoprire i luoghi dove si produce il migliore aceto balsamico DOP e dove fascino e tradizione si sono preservati nel corso del tempo. Si potranno visitare le numerose acetaie in ognuna delle quali è conservata una pregiata botte madre contenente il mosto cotto d’annata, che alimenta le botti minori nelle quali l’aceto matura grazie al passare delle stagioni. Nei diversi ristoranti si potranno invece gustare fantasiosi menù all’insegna dei prodotti tipici reggiani.
Risolto il rebus bisogna inviare il carnet coi timbri e con la soluzione al Consorzio dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia unitamente ai propri dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo e telefono), tramite raccomandata (A/R), all’indirizzo: Consorzio Produttori Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia Via Gualerzi n. 8 – zona fiere Mancasale (RE) orario: dal lunedì al venerdì – ore 8,30/12,30, tel. 0522/508908, fax0522/508910 – e-mail – Aceto Balsamico Tradizionale.
I premi in palio sono 30: ai primi cinque verrà assegnato il premio di una bottiglietta di aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia bollino oro oltre ad una copia del volume “Alchimie, misteri e meraviglie. Viaggio curioso per città, campagne, paesi e acetaie del reggiano” a cura di Vitaliano Biondi e Giulio Bizzarri, dal n.6 al n.15 verrà assegnato il premio di una bottiglietta bollino argento oltre al volume, mentre dal n.16 al n.30 sarà dato il premio di una bottiglietta bollino aragosta e una copia del volume.
La vincita sarà convalidata a giudizio insindacabile del Consorzio Produttori Aceto Balsamico Tradizionale. I premi potranno essere ritirati al Consorzio Produttori Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia previo appuntamento, concordato telefonicamente. La soluzione del rebus sarà pubblicata sul sito Re Balsamico assieme ai nomi dei trenta vincitori che avranno fatto pervenire la soluzione esatta.
I 19 ristoranti che aderiscono all’iniziativa sono:
ARCETO di Scandiano – Rostaria Al Castello, BOSCO di Scandiano – Ristorante Bosco, CASALGRANDE – La Ruota, CADELBOSCO DI SOPRA – Il Favo, CAVRIAGO Atelier Gastronomico Picci – La Capra, CODEMONDO di Reggio Emilia – La Brace, CORREGGIO – Tre Spade, LA VECCHIA di Vezzano – Podere Elisa, MANCASALE di Reggio Emilia – Adriano, MANDRIO di Correggio – Ristorantino Del Borgo, QUATTRO CASTELLA – La Maddalena, REGGIO EMILIA Enoteca Ristorante Il Pozzo – Trattoria della Ghiara – A Mangiare, RUBBIANINO di Quattro Castella – Ca’ Matilde, SANT’ILARIO D’ENZA – Ristorante Prater, SCANDIANO – Osteria in Scandiano, VILLA AIOLA di Montecchio – La Grattugia.
Le 13 acetaie che aderiscono all’iniziativa sono (è necessario contattare telefonicamente prima della visita): Agricola La Razza – Canali, Acetaia terra del tuono – Corticella (RE), Acetaia S.Giacomo – Loc. Boschi – Novellara (RE), Acetaia S.Giacomo – Loc. Boschi – Novellara (RE) Acetaia Picci – Cavriago (RE), Acetaia Dodi – Casalgrande (RE), AZ. AGR. Torrente Quaresimo- Codemondo (RE), Az. Agr. Querciola di Denti Giancarlo – Casola di Querciola, VIANO (RE), Az. Agr. Venturini Baldini – Roncolo di Quattro Castella (RE), Medici Ermete & Figli – Montecchio (RE), Discandiano – Scandiano (RE), Lica Il Macigno – San Polo d’ Enza, Lini Oreste & Figli – Correggio (RE), SETTE LUNE Bibbiano (RE).
