I furti ai danni di tre esercizi commerciali nella zona Tempio, nonché la rapina effettuata ai danni del Superconad Dei Fiori di S. Damaso ripropongono con urgenza la necessità di non abbassare la guardia nei confronti di una criminalità che si fa sempre più ardita e pericolosa. Avvertiamo che sempre più spesso nel mirino di queste azioni criminali ci sono le attività commerciali, perché più facili da aggredire rispetto ad altre e vista la maggiore possibilità di reperire denaro contante

L’invito che rivolgiamo alle Forze dell’ordine è di intensificare i pattugliamenti ed i controlli nelle aree più critiche, ben sapendo che nella nostra realtà esiste un problema di inadeguatezza degli organici di polizia, che nonostante le iniziative e gli appelli da più parti susseguitisi in questi mesi non ha ancora trovato una risposta adeguata ai bisogni della città.

In assenza di una risposta adeguata da parte del governo occorre ottimizzare le risorse esistenti: migliorando ulteriormente il coordinamento fra le diverse Forze dell’ordine e la polizia municipale. Da sottolineare inoltre l’importanza di utilizzare al meglio le telecamere per evitare che la loro installazione risulta un’operazione più formale che sostanziale.
Altrettanto importante è assicurare la certezza della pena. Dobbiamo evitare che si diffonda sfiducia e senso di impotenza nei confronti delle istituzioni. La lotta alla criminalità comune e organizzata restano una delle priorità della società in cui viviamo.

Per questa ragione apprezziamo le due nuove ordinanze che il sindaco Giorgio Pighi ha firmato nei giorni scorsi in virtù dei poteri concessi dal ministro Maroni, con cui ci si propone di dare un giro di vite su spaccio e prostituzione.