Boom delle prenotazioni di esami e visite specialistiche effettuate entrando in una delle 169 farmacie della provincia. Sfiora infatti il 20 per cento l’incremento registrato nel 2008 rispetto all’anno precedente. In valore assoluto, il numero delle prenotazioni effettuate sul territorio al di fuori del circuito dei Centri Unici di Prenotazione dell’Azienda Usl di Modena è arrivato a quota 458 mila pari a una media mensile di 38 mila e con un incremento di 74 mila prenotazioni.

“Si tratta di numeri straordinariamente importanti. Prima di tutto confermano che il servizio fornito in modo capillare e facilmente accessibile è gradito ai cittadini; inoltre sottolineano come il contesto della farmacia sia percepito in modo positivo e rassicurante da parte di chi richiede prestazioni di tipo sanitario. In altre parole dal territorio arriva la conferma che l’eccellente collaborazione instaurata negli anni tra farmacie e Azienda Usl sta continuando a dare buoni frutti. La ricetta è vincente perché mette in rete le competenze di soggetti che, sia pure a titolo differente, lavorano per la tutela della salute pubblica” spiega Silvana Casale presidente provinciale di Federfarma Modena, associazione che rappresenta tutte le farmacie private – 146 – della provincia.

I dati sono stati elaborati nei giorni scorsi da Federfarma Modena e confermano che sempre più modenesi gradiscono recarsi in farmacia dove è possibile prenotare la stragrande maggioranza degli esami e delle visite specialistiche grazie al sistema informativo denominato CUP WEB.
Entrando più nel dettaglio, nelle 146 farmacie private associate a Federfarma lo scorso anno gli accessi al servizio sono arrivati a 386.071, nelle farmacie comunali del capoluogo si è raggiunta quota 37.692, mentre nelle altre farmacie di proprietà pubblica si è arrivati a 32.324 prenotazioni. Registrano valori ancora marginali altri punti, vedi ad esempio gli uffici postali, dove le prenotazioni continuano a rimanere al palo.

“Credo che questi dati debbano aiutarci anche nell’orientare le scelte che si andranno a fare nel futuro. Come titolari di farmacia che puntano al rafforzamento del nostro ruolo di servizio, fortemente integrato all’interno del Servizio sanitario Nazionale, confermiamo l’impegno a mettere a disposizione dei cittadini la nostra esperienza e professionalità.

Ci rendiamo anche disponibili a sperimentare soluzioni nuove che possano aiutare a semplificare la vita ai cittadini. Tutto questo però deve essere fatto trovando un equo punto di equilibrio tra le esigenze dell’Azienda Usl e quelle organizzative delle nostre farmacie. I numeri confermano che abbiamo creato un sistema che funziona e che in molte altre province ci invidiano ecco perché siamo convinti dobbiamo partire da questa consolidata certezza” ha aggiunto Silvana Casale.

Dal punto di vista geografico la parte del leone la fa il distretto di Modena, con un numero complessivo di prenotazioni che arriva a 203.893. Seguono poi il distretto di Carpi con 83.736 prenotazioni e quello di Sassuolo che si assesta a quota 64.567.

Sono dati che evidenziano la grande possibilità concessa da questo servizio in rete, di poter prenotare da qualsiasi farmacia, in qualsiasi distretto le visite specialistiche scegliendo gli ambulatori più utili. Pertanto grazie al CUP WEB aumentano le possibilità di scelta anche al di fuori del proprio distretto di residenza. In questa direzione vanno interpretati anche i dati registrati nel distretto di Mirandola, con un numero complessivo di 50.336 richieste.