Interrogazione di Lega Nord Padania Sassuolo circa l’eventualità di aprire una moschea/centro islamico nel quartiere Braida, nonostante le problematiche che la medesima creerebbe alla sicurezza della zona.

Premesso che:
• i locali di Via Circonvallazione 189, adibiti a moschea, sono stati chiusi in quanto oggetto di abusi edilizi e non idonei alla destinazione d’uso;

• l’eventualità di aprire una moschea/centro islamico nel quartiere Braida sarebbe oggetto di riesame da parte dell’amministrazione Comunale, nonostante le problematiche che la medesima creerebbe alla sicurezza della zona.

Considerato che:
• da alcuni giorni i fedeli musulmani dell’associazione culturale El Huta pregano nei locali di un capannone sito in via S.Giacomo nel quartiere Braida;
• il capannone ha una destinazione d’uso che non permette di essere adibito a luogo di culto;
• sono in corso dei colloqui tra l’Amministrazione di Sassuolo e la locale comunità islamica per individuare un luogo deputato ad ospitare la nuova moschea/centro culturale islamico.

Sottolineato che:
• la questione relativa all’apertura di una nuova moschea o di un centro islamico a Sassuolo è una problematica estremamente sentita e contestata dalla cittadinanza;
• come dimostrato da recenti sondaggi e petizioni popolari, la stragrande maggioranza dei nostri cittadini si è dichiarata fermamente contraria alla costruzione di una nuova moschea/centro culturale islamico;
• è in corso una protesta per ora pacifica con presidi soprattutto serali, nelle vicinanze del capannone di via S.Giacomo che tende a mettere in evidenza il disappunto dei cittadini di Braida e dell’intero Comune all’occupazione e destinazione impropria dei locali del citato immobile a luogo di culto;
• Come da voci in circolazione esisterebbe già una delibera di Giunta, non ancora in pubblicazione, che assegnerebbe un immobile/sito alla Comunità Islamica da adibire a luogo di culto.

Interroga la Giunta Comunale per conoscere:
1) se quanto sopra riferito corrisponda al vero;

2) se l’utilizzo improprio del capannone sito in via S.Giacomo da parte dei fedeli musulmani sia stato autorizzato ufficiosamente dal Sindaco di Sassuolo;
3) Se esiste un contratto di locazione registrato e copia dello stesso;
4) Se si procederà alla chiusura/sequestro amministrativo dei locali sopra citati e in che tempi o se si pensa di procedere mediante un cambio di destinazione d’uso alla regolarizzazione dell’immobile di via S.Giacomo già usato impropriamente come luogo di preghiera;
5) se il Comune stia prendendo in considerazione l’idea di concedere l’autorizzazione a luogo di culto per locali situati in via Regina Pacis di proprietà di Hera;
6) se l’Amministrazione ritenga ancora necessario concedere l’autorizzazione per l’apertura di una nuova moschea/centro culturale islamico a Sassuolo, decisione che contrasterebbe con la volontà della quasi totalità dei cittadini;
7) in caso affermativo, se siano stati valutati altri luoghi ritenuti idonei ad ospitare la moschea/ centro culturale islamico e di quali si tratta;
8) se corrisponde al vero che la delibera non ancora in pubblicazione autorizzerebbe la Comunità Islamica ad adibire locali siti in territorio sassolese, a luogo di culto;
9) si richiede anche risposta scritta.

Gianfrancesco Menani Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo.