«No all’equiiparazione fra partigiani e repubblichini, non si possono mettere sullo stesso piano coloro i quali, durante la Seconda guerra mondiale, hanno combattuto per la libertà di tutti e altri che, al contrario, sposarono l’appoggio alla causa nazista».

Gian Luca Rivi, Consigliere regionale del Partito Democratico in Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, ha presentato quale primo firmatario una mozione nella quale si dichiara contrario alla proposta del Parlamento italiano di istituire un «nuovo ordine onorifico, “Ordine del Tricolore” che attribuisce il titolo di cavaliere e un miglior trattamento pensionistico a tutti coloro che hanno combattuto durante la Seconda guerra mondiale. Questa onorificenza – spiega il Consigliere – sarebbe quindi conferita sia a chi ha fatto parte delle formazioni partigiane e gappiste, sia a chi ha combattuto nella Repubblica sociale italiana».
«Non si può in alcun modo equiparare chi ha rischiato la propria vita per garantire quella democrazia e libertà di cui godiamo tutti e chi invece lottò a fianco della Germania hitleriana, collaborando per lo sterminio degli ebrei» afferma ancora Rivi.
La mozione, firmata dai Consiglieri del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna e da numerosi esponenti della maggioranza, termina impegnando «l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ad esprimere la sua più ferma contrarietà a questo provvedimento e a intervenire in ogni sede affinché la proposta di legge venga ritirata o respinta dal Parlamento italiano».