Andrea Leoni, del gruppo FI-PDL, ha presentato un’interrogazione sui disservizi che continuano a verificarsi sulla linea ferroviaria regionale Bologna-Vignola, dove – riferisce – “dopo anni di promesse ed investimenti annunciati da parte della Giunta regionale”, viaggiano ancora locomotori a motore diesel di vecchia generazione. Negli ultimi mesi – continua -si sono ripetuti guasti alla linea e ai locomotori che hanno comportato la soppressione di corse o, come avvenuto nel dicembre scorso, l’obbligo per i passeggeri di scendere da un treno con i freni mal funzionanti per proseguire a piedi o con mezzi propri il viaggio.

“L’inadeguatezza della linea e dei convogli, oltreché i gravi disagi provocati nei confronti degli utenti, sono da anni al centro delle denunce degli utenti e di numerose interrogazioni regionali” – ricorda il consigliere, a parere del quale, la Giunta Regionale “non è stata in grado né di fornire adeguate risposte, né di garantire adeguati interventi”.

Leoni chiede quindi le ragioni per le quali non siano ancora stati sostituiti i locomotori con motori diesel; a quanto ammontino gli investimenti stanziati negli ultimi cinque anni dalla Regione per l’adeguamento strutturale della linea e dei convogli, se siano stati realizzati i progetti finanziati e, in caso contrario, quale sia lo stato di realizzazione e le ragioni che ne motivano il mancato completamento.

L’esponente di FI-PDL vuole poi sapere dall’esecutivo regionale se concordi nel ritenere che i gravi problemi connessi all’inquinamento e ai disservizi provocati dall’utilizzo di convogli di vecchia generazione, disincentivi fortemente l’utilizzo del mezzo pubblico rispetto a quello privato, cosa che – sottolinea – contrasta fortemente con gli indirizzi della Regione in materia di tutela dell’ambiente e di politiche per la mobilità sostenibile. Altre domande: se sia ancora intenzione della Giunta regionale offrire ai pendolari della linea ferroviaria in questione un servizio pubblico rispondente agli standard di confort, sicurezza e di impatto ambientale previsti (e in che modo); cosa si intenda fare per evitare che, ancora una volta, le carenze strutturali registrate sulla Bologna-Vignola finiscano per scaricarsi direttamente sull’utenza.