Niente più Ici sui fabbricati rurali. La Cia Emilia Romagna esprime soddisfazione per la conversione in legge del Decreto legge Mille proroghe che prevede anche l’esclusione dall’Ici dei fabbricati rurali. Ora sono nulli tutti gli avvisi di accertamento inviati agli agricoltori da parte dei Comuni per richiedere il pagamento dell’imposta degli ultimi cinque anni.

“E’ stato determinante l’apporto e la mobilitazione delle sedi territoriali Cia che hanno più volte sollevato il problema alle Amministrazioni locali – spiega Nazario Battelli, presidente della Cia Emilia Romagna – oltre all’impegno di tutta la Confederazione nel sensibilizzare il governo e le forze politiche su un tema che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli agricoltori”.

La non assoggettabilità dei fabbricati rurali all’Ici è una posizione sempre sostenuta dalla Cia che si è battuta con fermezza contro una tassa ingiusta che avrebbe generato forti contrasti fra gli enti locali ed i possessori dei fabbricati asserviti all’esercizio dell’attività agricola.