Un bilancio sulle vacanze di Pasqua dell’Osservatorio di Milano. La gita fuori porta interessa 8 milioni di italiani, non costa nulla e c’è il risparmio per la benzina, 5 milioni e mezzo rientrano da una breve vacanza, che per il 70% ha voluto dire andare a trovare parenti e amici. Mancano all’appello 500mila italiani ancora in vacanza in località turistiche italiane o straniere.

“Cosa vuol dire italiani in movimento? si chiede il direttore dell’Osservatorio di Milano, Massimo Todisco. Questo dato va interpretato, chi si muove può andare in albergo per una vacanza oppure a trovare i parenti e gli amici oppure nella seconda casa. Abbiamo registrato un dato, in queste vacanze, del 15% di cittadini che per evitare di spendere per albergo e ristorante hanno preferito questa soluzione”. Secondo l’Osservatorio la disoccupazione crescente e la crisi sempre più forte che attanaglia il Paese costringono le famiglie a risparmiare sulle vacanze. Le code di auto ai caselli si vedono ancora ma sono di coloro che si spostano per andare a trovare parenti e familiari tant’è che i vacanzieri sono diminuiti del 10%. “Queste vacanze pasquali – ha dichiarato ancora Todisco – riguardano solo i ceti medio-alti con redditi che superano gli 80mila euro annui, si tratta quindi di grossi commercianti o di professionisti in un Paese come il nostro dove ci rivolgiamo troppo spesso all’avvocato e soffriamo molto di mal di denti”.


Fonte: Adnkronos