Ragioni di opportunità, ma anche di buon senso stanno spingendo il governo regionale e i partiti regionali a decidere per uno slittamento in autunno del voto amministrativo del 6 e 7 giugno, almeno nella provincia dell’Aquila. Questa l’ipotesi che circola in queste ore riguardo alla prossima tornata elettorale.

Un primo risultato sembra stia maturando in conseguenza del sisma che ha devastato L’Aquila: l’accorpamento al voto amministrativo ed europeo del voto referendario. Le forze politiche sono al lavoro su tale ipotesi, vista l’impossibilità di andare alle urne nelle zone terremotate. Si parla anche di spostare il voto in autunno per la provincia dell’Aquila.

La decisione comunque ”al momento è solo un’ipotesi” sottolinea il prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, e in ogni caso spetta al ministro dell’Interno, Roberto Maroni. La prefettura dell’Aquila sta ”valutando tutti i pro e i contro – dice Gabrielli – E’ giusto parlare di un’ipotesi al vaglio, ma nessuna decisione è stata ancora presa su questo aspetto specifico. Stiamo raccogliendo elementi che potranno essere utili al ministro per prendere una decisione” sulla prossima tornata elettorale amministrativa.

Intanto sono in arrivo gli aiuti economici per gli sfollati che hanno rinunciato alla possibilità di alloggiare in albergo, trovando una sistemazione autonoma. Sabato è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto del governo che fissa un contributo massimo di 400 euro al mese. Nel frattempo cresce il numero di iniziative messe in campo per dare una mano ai cittadini abruzzesi colpiti dal sisma. Anche l’Eni ha deciso di sospendere le bollente di luce e gas. L’Enel ha bloccato i pagamenti per quattro mesi. La Telecom ha dato lo stop all’invio delle fatture. E’ stata donata la prima protesi odontoiatrica a un anziano che ha perso la dentiera durante il sisma e ne verranno distribuite altre nella zona dell’Aquila e provincia. Dopo la Carispaq, anche Banca Intesa SanPaolo ha annunciato la sospensione delle rate di mutuo per famiglie e imprese colpite dal sisma. Sempre a Pescara sono stati organizzati diversi servizi per i terremotati ospiti in alberghi e in altre strutture. Il comune di Pescara rilascia attestati di identità ai cittadini sfollati privi di documenti. Servono una foto e due testimoni. Quanto ai treni, viaggi gratuiti fino al 31 maggio per gli sfollati.

Fonte: Adnkronos