Più spazi per il benessere dei cittadini: a Castel Maggiore nuovi parchi urbani entrano a far parte della dotazione comunale – in arrivo 250.000 mq
di verde pubblico.


– Domenica 19 Aprile 2009 alle ore 16.00: inaugurazione del Parco Lupicchio – Via Frabaccia. Intervento del Sindaco Marco Monesi e animazioni, giochi, merenda per tutti
i bambini.
– Martedì 21 Aprile 2009 alle ore 19.00: inaugurazione del Parco Nicola Calipari – Via Ilaria Alpi. Intervento del Sindaco Marco Monesi e concerto della Reno Galliera Symphonic Orchestra

Nel 2009 sono ben quattro gli spazi urbani che entrano a far parte della dotazione di verde pubblico di Castel Maggiore. E’ già completa di arredi e aperta al pubblico la grande area verde che il prossimo 21 aprile sarà intitolata a Nicola Calipari e che si distende per oltre 300 metri tra Via Bondanello, Via Ilaria Alpi, e Via Agucchi,
presentando attraversamenti ciclabili, un’area di sgambamento cani e un gradevole gazebo.

Il Parco Lupicchio è stato arredato e seminato e verrà aperto al pubblico con una festa il prossimo 19 aprile. Si distende lungo Viale Europa per
circa 250 metri presentando un originale arredo ispirato al mondo della fiaba del riccio e della lepre di Tolstoj.
Tra Via Don Dossetti e Via Chiesa un altro spazio verde prolunga oltre Via Montale il Parco 8 Marzo, mentre a Trebbo di Reno l’area verde della nuova
scuola Bonfiglioli si estende per circa 500 mq.
Una dotazione che arricchisce il già notevole patrimonio di verde pubblico di Castel Maggiore e che si implementerà ulteriormente entro il 2010 con l’acquisizione di aree verdi tra Via La Pira e Via Longo, intorno alle nuove aree urbanizzate di Via Angelelli e nella zona industriale.

L’acquisizione dei parchi risponde ad una scelta dell’amministrazione comunale orientata all’aumento della qualità generale della vita nella
nostra città, e comporterà a regime un implemento delle aree verdi di oltre 250.000 mq, per un costo di gestione ordinaria di 65.000 euro all’anno.
L’espansione delle dotazioni di verde continuerà poi tra gli anni 2010 e 2011, portando al quasi raddoppio della dotazione di verde pubblico
rispetto all’anno 2008.