Il rapimento che ha portato alla morte di Silvano Azzolini รจ stato artigianale, con conseguenze drammatiche, motivato dalla convinzione che avesse un ‘tesoro’. E’ la conclusione cui sono giunti gli inquirenti, che ieri sera hanno fermato due persone per il sequestro.

I due, un bolognese 57enne ed un napoletano 34enne, conoscevano bene la vittima: fanno parte del suo ambiente lavorativo e sono accusati di sequestro di persona a scopo di estorsione aggravato dalla morte dell’ostaggio.
Nella loro azione sarebbero stati aiutati da tre complici dell’Est europeo, che gli inquirenti stanno cercando.