Un bagno rinfrescante a mezzanotte in uno specchio d’acqua a forma di cuore, fuochi di artificio, concerti e feste lungo 110 chilometri di costa. Si è conclusa all’alba la quarta edizione della Notte Rosa della riviera romagnola, il moderno Capodanno dell’estate, che quest’anno è riuscita a sconfiggere anche il maltempo (verso le 3 è scoppiato un violento temporale) richiamando quasi due milioni di persone. Momento clou della festa è stato il ‘Bagno di luna’ al quale hanno partecipato centinaia di persone.
Notte rosa ? Un successo strepitoso. Così enfatizza Telefono Blu la principale associazione di tutela dei turisti consumatori. Successo legato alla democraticità dell’iniziativa che ha coinvolto migliaia di commercianti e operatori turistici nell’unico posto in Italia ed in europa dove sarebbe potuto accadere, ovvero nella costa emiliano e romagnola.
Vediamo i dati rilevati dalla associazione che ha seguito le oltre 300 eventi che si sono susseguiti lungo la costa (110 km) e nelle quasi 100 discoteche e locali da ballo nelle colline, sul mare e nelle zone turistiche. Si sono presentati fra turisti e weekendisti quasi 1,5 milioni di persone che dalla mattina del sabato hanno intasato la A14 in tutte e due le direzioni, in particolare verso Sud. Ai caselli di Rimini e Riccione , ma non solo, c’è stata coda fino alle 22 . Un enorme serpentone che ha trasferito anche migliaia e migliaia di persone dati treni provenienti dal nodo di Bologna. Di questo 1,5 tutti portavano qualcosa di rosa.
Si è distinta in particolare Riccione, che aveva perso negli anni il primato di città dei giovani o per lo meno era decaduto. Nella Perla Verde una stima credibile indica in circa 150 mila i giovani che hanno occupato strade, spiagge e locali fino alle 5. Anche l’incasso, difficile ovviamente da stimare può essere pensato intorno ad un cifra totale di movimento di circa 400 milioni.
Telefono Blu, che non ha registrato episodi particolari di disagio per gli eventi, indica questa come la opportunità più convincente per rilanciare il turismo verso italiani e stranieri e lo propone a tutte le città d’arte e località turistiche. Invita anche gli organizzatori a ripetere l’iniziativa a fine estate. Conti alla mano si tratta di uno dei più grandi eventi d’Europa.
