diariodiprovincia_oscardesummaProsegue la rassegna estiva L’Emilia e una notte del centro teatrale La Corte Ospitale di Rubiera con un doppio appuntamento: mercoledì 8 e giovedì 9 luglio 2009 a partire dalle ore 21 nel chiostro dell’Ospitale all’interno di “Forever young?”, una vetrina per giovani compagnie e artisti, Oscar De Summa e Biancofango, Roberto De Sarno e Giulio Costa presentano i loro spettacoli.“In un panorama culturale italiano in cui è ancora considerato una nuova proposta lo spettacolo di un artista che ha superato i trent’anni e da diversi anni calca la scena, vogliamo creare uno spazio specifico per queste realtà, contribuendo ad alimentare il dialogo tra gli artisti, il pubblico e gli operatori”, dice Walter Zambaldi, direttore della Corte Ospitale.

Mercoledì 8 luglio apre il sipario alle 21 Diario di Provincia di e con Oscar de Summa. Stare nella piazza deserta a guardare le cosce delle donne, bere e rubare alla luce del sole: questo è il sud raccontato da De Summa, un affresco divertente dietro cui si nasconde una tragedia, un risvolto drammatico che forse rappresenta l’unica rottura a una routine che annienta ogni speranza, ogni gesto eroico. Il pubblico ride delle superstizioni, dei vecchi, degli uomini e delle donne frastornate dal caldo, e ridendo non si accorge di essere condotto sul ciglio dell’inevitabile precipizio, al di là del quale non esiste nessuna cura, nessun sollievo.

Alle ore 22.30 la serata prosegue con la proposta della Compagnia Biancofango: In punta di piedi, drammaturgia e regia di Andrea Trapani e Francesca Macrì, con Andrea Trapani. Lo spettacolo nasce dall’intreccio di tre tematiche: Firenze, l’adolescenza e il calcio, mescolati ai profumi persistenti degli anni Ottanta, ancora troppo vicini per guardarli come una vecchia fotografia e a sufficienza lontani per avvertirne sulla pelle la ferocia della memoria. Lo spettacolo racconta dell’ossessione di una generazione, del fanatismo lungo un secolo: il gioco del calcio.

Forever young? continua il 9 luglio alle 21 con Atto d’amore di e con Roberto de Sarno, un piccolo spettacolo di cabaret metropolitano, un atto d’amore nei confronti di una amica, un atto unico senza intervalli in cui si abusa volontariamente delle parole amore e felicità che, cadute senza speranze nel frullatore dei mezzi di comunicazione e di manipolazione di massa, ne escono distrutte, impedendoci di parlare del mondo così come è.

Alle 22.30 Elsa Bossi e Giulio Costa presentano Immobili. Lo spettacolo, scritto e diretto da Giulio Costa, racconta della Casa del Popolo Rinascita (a San Vito di Spilamberto), edificio a più riprese demolito e ricostruito. A partire da un dialogo tra un parroco e la sua perpetua, in dialetto modenese, fino ad arrivare, un secolo dopo, al dialogo fra un assessore e un consigliere comunale, in un italiano ormai contaminato dall’inglese, si assiste alla costante costruzione e demolizione di case e idee. Attraverso due punti di vista, spesso dissonanti, il nostro oggi si presenta come il risultato di un passato pieno di contraddizioni, di grandi slanci e grandi speranze alternate da enormi sconfitte e faticose ripartenze.

Il costo dei biglietti va da 10 euro a 5 euro. L’acquisto del biglietto consente l’ingresso a entrambi gli spettacoli programmati nella stessa serata.

Prevendita presso gli uffici della Corte Ospitale.

Ogni sera di spettacolo il chiostro della Corte Ospitale sarà aperto al pubblico per l’aperitivo a partire dalle ore 19.30. L’ingresso entro la mezz’ora precedente l’orario di inizio dello spettacolo dà diritto ad una consumazione gratuita compresa nel biglietto di ingresso.

Il servizio bar è gestito dall’Enoteca Wine Bar Oh Perbacco!