GriminelliVenerdì 10 luglio, alle ore 21.30, a Reggio Emilia in Piazza Parmpolini prende il via la IV edizione del festival Ost – Original Soundtrack dedicato al rapporto fra la grande musica e il grande cinema. Una relazione magica, un rapporto estetico e artistico che conosce oggi un forte interesse di critica e di pubblico.

Promosso dal Comune di Reggio Emilia, per la cura di Alessandro Di Nuzzo, OST si apre con una “prima” internazionale. Andrea Griminelli, flautista acclamato dalla critica e dal pubblico per le sue interpretazioni e per la sua tecnica sorprendente, rende omaggio all’arte inimitabile di Nino Rota nel trentesimo anniversario della scomparsa del grande compositore, “principe” riconosciuto delle colonne sonore del nostro cinema. Ma la definizione di “autore di colonne sonore” è oggettivamente riduttiva per Nino Rota. E’ soprattutto grazie al suo allievo più celebre, Riccardo Muti, se il nome e la musica di Nino Rota oggi sono celebrati in tutto il mondo come una pagina non secondaria del sinfonismo novecentesco, pagina incominciata nell’immediato dopoguerra, in pieno clima di rinascita del cinema e della società italiana. La musica di Rota ha da sempre accompagnato e attraversato le edizioni di OST come un magico filo rosso: negli omaggi al cinema di Luchino Visconti e negli speciali su Francis Ford Coppola, così come nelle serate dedicate alle grandi colonne sonore premiate con l’Oscar, passando naturalmente per le più celebri pagine felliniane.

Nella veste di capofila di un raffinato jazz quartet (con Stefano Nanni al pianoforte e fisarmonica, Luciano Zadro alla chitarra e mandolino, Stefano Travaglino al contrabbasso, Daniele Sabatani alla batteria e percussioni), Griminelli dà vita ad un concerto davvero “totale”, sia per la radicale originalità dell’impianto musicale, sia per la collocazione nello spazio aperto e suggestivo di Piazza Prampolini, teatro naturale dei concerti di OST. I brani di Rota sono tutti trascritti per l’occasione da Stefano Nanni, arrangiatore e orchestratore dei “Pavarotti and friends”. Le animazioni di art visuals, ispirati al cinema di Fellini e Visconti, sono invece di Elisa Seravalli, giovane e promettente artista visiva, anche lei, come Griminelli, di origine reggiana.

Il successivo concerto La Notte della Paura, previsto per sabato 18 luglio con Claudio Simonetti, leader e fondatore di quei Goblin che hanno segnato la cinematografia di Dario Argento (Profondo rosso ma anche di Suspiria, Il Cartaio, Jennifer – Istinto assassino, Pelts, La Terza Madre), è posticipato a martedì 21 luglio.