eleonora dancoMartedì 10 novembre 2009, alle ore 21, terzo appuntamento con la stagione di prosa organizzata e promossa dalla Corte Ospitale al Teatro Herberia di Rubiera (RE): due atti unici Me vojo sarvà e Nessuno ci guarda, scritti, diretti e interpretati da Eleonora Danco, già definita “grande rivelazione del teatro arrabbiato”, una vera e propria tigre da palcoscenico.

Me vojo sarvà è un affresco in slang romano (comunque ben comprensibile) per raccontare tante piccole e grandi storie: da una giovane pazza alla fermata dell’autobus, alla traumatizzata dalla prima visita ginecologica, da un uomo imbottigliato nel traffico all’addio di una coppia.

Si tratta di personaggi un po’ borderline, disperati, estremi: “tutti siamo estremi, se presi in alcuni momenti – dice la Danco. Mi interessa raccontare le persone quando si trovano in certe condizioni, immersi nella vita. Ma senza trarne una morale o dare spiegazioni”.

Per il secondo monologo, Nessuno ci guarda, Eleonora Danco si è ispirata alla pittura di Jackson Pollock: racconta di una donna che si sveglia da un incubo e oscilla tra la realtà e il ricordo. Torna bambina, poi adolescente, e oscilla tra il desiderio del padre e l’odio per la madre.

“Un vero talento… i suoi monologhi fanno ridere e fanno male, sono crudi e struggenti, un’artista capace di raccontare con rabbia e poesia tutta l’infelicità delle nostre periferie”, Marco Lodoli, La Repubblica

“Quasi come Pasolini. Un linguaggio crudo e diretto”, Osvaldo Guerrieri, La Stampa.

I biglietti vanno da 8€ a 14€; è possibile acquistare carnet a 6 o a 10 spettacoli a prezzo scontato. Prenotazioni a partire da venerdì 18 settembre 2009 presso gli uffici de La Corte Ospitale, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. Prevendita online su VivaTicket.