via Caduti muro di Berlino - intitolazioneOggi, lunedì 9 novembre, anniversario del crollo del muro di Berlino, autorità di Comune e Provincia si sono date appuntamento per ricordare lo storico avvenimento con l’intitolazione di un’importante arteria provinciale ai “caduti muro di Berlino”.

Nei pressi della rotatoria dalla quale prende avvio la strada che da via Lenin prosegue verso Correggio, l’assessore comunale a Mobilità, infrastrutture, lavori pubblici Paolo Gandolfi ha scoperto il cartello stradale dedicato a chi, nella Berlino del dopoguerra, perse la vita a causa della divisione del mondo in due blocchi contrapposti.

Insieme a Gandolfi, consiglieri comunali, provinciali, regionali e di Circoscrizione, tra i quali il consigliere Guido Ligabue in rappresentanza della Provincia, la presidente della Circoscrizione Nord-Est Roberta Pavarini e il consigliere Marco Eboli, che fu promotore della mozione con la quale il Consiglio comunale decise di ricordare la memoria dei Caduti del muro di Berlino.

“Con la cerimonia di oggi – ha detto Gandolfi – ricordiamo un evento che ha segnato profondamente la memoria di tutti e chi ha perso la vita a causa di quello che è stato un vero e proprio simbolo concreto di un regime nel quale venivano limitate le libertà personali.”

“Questa intitolazione non è un fatto scontato – ha aggiunto Eboli – e non ricorda soltanto un evento ma anche le vittime del muro, la cui caduta segna la vera nascita dell’Europa, che in seguito a quell’evento è diventata più forte.”

Alla cerimonia di oggi sono intervenuti anche il consigliere regionale Gianluca Borghi, i consiglieri comunali Nando Rinaldi e Miles Barbieri, rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, dell’istituto Nastro azzurro decorati al valor militare e dell’associazione Arma di Cavalleria.