stranieri_3“Il diritto a chiedere ed ottenere la cittadinanza italiana non può prescindere dalla permanenza di almeno 10 anni sul territorio italiano, dalla piena condivisione dei principi fondanti della nostra società e dall’adeguata conoscenza della lingua italiana, della storia e della cultura della nostra comunità nazionale. Chiediamo alla Giunta comunale di Modena di esprimere un parere favorevole ad una modifica di legge che vada nella direzione di inasprire i criteri necessari per ottenere la cittadinanza italiana”.

E’ quanto contenuto in una mozione presentata al Consiglio comunale a Modena dal Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà Andrea Leoni.

“Di fronte al fallimento del modello multiculturale che in Paesi come in Francia ed Inghilterra ha creato nuovi cittadini solo di nome ma non di fatto, che vivono in ghetti culturali, religiosi ed etnici, per nulla integrati con la società in cui sono vissuti, è ora di porre un rimedio. Il riconoscimento della cittadinanza deve essere esclusivamente la tappa finale e non certo quella iniziale, come vorrebbe la sinistra, del processo di integrazione. I criteri per ottenere la cittadinanza vanno inaspriti e non certo allentati come vorrebbe la sinistra. Da ciò ne consegue che una eventuale modifica della legge sulla cittadinanza debba prevedere maglie ancora più strette per di garantire una concreta e solida volontà, da parte dei cittadini stranieri che ne fanno richiesta, di diventare a tutti gli effetti, e non solo formalmente, cittadini italiani. Una cosa è certa poi: non è svendendo diritti fondamentali come quello della cittadinanza che si fa vera integrazione. Per questo contrasterò tutti coloro che voglio regalare diritti senza pretendere mai dei doveri”.