medici_1L’assessore alla Sicurezza sociale della Provincia Marco Fantini ha concluso le visite agli ospedali della provincia finalizzate a conoscere direttamente le strutture ed i professionisti del nostro territorio. L’assessore Fantini, insieme alla responsabile dell’ufficio di supporto della Conferenza territoriale sociale e sanitaria (Ctss) Maria Lodovica Fratti, ha incontrato i dirigenti e i professionisti dei presidi ospedalieri in incontri volti ad illustrare l’organizzazione e i dati di attività di ogni plesso.In particolare, le direzioni generali delle aziende hanno illustrato i principali cambiamenti in corso e le modalità organizzative e di funzionamento della rete ospedaliera provinciale che negli ultimi anni è stata oggetto di forte potenziamento. Come emerso anche nel corso di questi confronti, alcuni investimenti hanno avuto un carattere generale e si sono concretizzati in interventi che hanno interessato tutte le strutture ospedaliere, altri investimenti hanno avuto carattere specifico per singola struttura con ampliamenti, riorganizzazioni e riassetti funzionali: “Grazie a questo impegno straordinario viene garantita un’importante e qualificata risposta ai bisogni dei cittadini in termini di degenza ospedaliera per la diagnosi, la cura e la riabilitazione” sottolinea l’assessore Fantini.

La visita all’Arcispedale Santa Maria Nuova è stata l’occasione per un confronto approfondito con la direzione generale sui progetti ed i progressi dell’Ospedale cittadino che ha la prospettiva di divenire Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) in oncologia per tecnologie avanzate e modelli assistenziali. È seguita una breve visita alla struttura interrata che ospita l’innovativa l’apparecchiatura thomoterapy ed ai reparti di oculistica e medicina III.

Il primo presidio ospedaliero dell’Ausl visitato dall’assessore è stato l’ospedale Sant’Anna di Castelnuovo Monti, che ha in corso la ristrutturazione e l’ampliamento della sede e che garantisce, anche grazie ad una proficua interazione con i professionisti dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, il mantenimento di livelli assistenziali per tutto il distretto della Montagna.

Anche l’ospedale Franchini di Montecchio è stato recentemente ristrutturato ed ampliato e può vantare un comparto operatorio all’avanguardia.

L’ospedale San Sebastiano di Correggio ha in corso un riassetto della struttura e significativo è il centro per la riabilitazione delle gravi cerebrolesioni acquisite che accoglie pazienti anche di altre province della Regione.

La visita all’ospedale di Guastalla si è estesa anche alla nuova struttura dell’hospice che vede una forte integrazione con il Dipartimento per le cure primarie.

La visita conclusiva all’ospedale Magati di Scandiano, oltre a sottolineare le peculiarità di questo ospedale, è stata l’occasione insieme alla direzione generale per fare il punto sulle prospettive del nostro sistema sanitario provinciale.

“E’ indubbio che il sistema a rete costruito tra gli ospedali deve poter continuare ad essere sostenuto così come le reti cliniche e di integrazione tra gli ospedali e i servizi territoriali per dar garanzia di continuità assistenziale, di presa in carico complessiva del cittadino” conclude l’assessore Fantini, esprimendo anche particolare “apprezzamento per la qualità delle strutture e le significative innovazioni a livello delle attrezzature tecnologiche, la professionalità e l’impegno dei professionisti, con i quali auspica di poter continuare un confronto per un governo sempre più partecipato del sistema sanitario provinciale”.