autobus_atcm_2Le Organizzazioni Sindacali, a fronte del mancato accordo sulla revisione del Piano Industriale presentato da Atcm ed in particolare sulla revisione e sul miglioramento della turnazione introdotta dal settembre scorso, hanno proclamato nei giorni scorsi un nuovo sciopero.

Il prossimo sciopero, che sarà di 24 ore, è previsto per lunedì 11 gennaio 2010, subito dopo il divieto di sciopero previsto durante le festività natalizie dalla normativa sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali.

Le ragioni dello sciopero sono legate alla vertenza aperta in settembre e che ha già visto l’astensione dei lavoratori di Atcm nei giorni 12 ottobre e 16 novembre. Da quella data negli incontri tenuti in sede aziendale e nonostante gliimpegni assunti dal Presidente della Provincia e dall’Assessore Provinciale alla Mobilità nessun fatto nuovo sostanziale sul miglioramento del servizio è arrivato. Come Organizzazioni Sindacali riteniamo che sia giunta l’ora di tirare le fila sulle responsabilità, o meglio, sulle irresponsabilità da parte degli attori che devono introdurre le modifiche e ridare ai cittadini utenti un servizio adeguato e ai lavoratori turni più vivibili.

La Direzione Aziendale nei diversi incontri con il personale si è impegnata direttamente a correggere gli errori, i Sindacati auspicano che nell’incontro già fissato per il prossimo 22 dicembre 2009 la Direzione fornisca proposte concrete, utili alla realizzazione di un accordo.

Riteniamo che la rottura tra i vertici di Atcm e di Amo con il rappresentante del Comitato Utenti Trasporto pubblico, Alfredo Negri, non giovi a nessuno, anzi, sicuramente le tensioni sul Trasporto Pubblico Modenese, al di là della vertenza Sindacale, non potranno che aumentare.

(Segreterie FILT/CGIL, FIT/CISL, UILTRASPORTI, UGL TRASPORTI, FAISA/CISAL Modena)