Si è tenuta questa mattina la presentazione della candidatura per il Pd di Franco Bertoli alle prossime elezioni regionali del 28-29 marzo. La candidatura di Bertoli, 50 anni, friulano di nascita ma da ventisette anni modenese, icona della pallavolo italiana con sette scudetti e due coppe dei campioni in bacheca ed attualmente Presidente del comitato provinciale del Coni, è stata introdotta dal segretario provinciale del Pd Davide Baruffi. “Franco Bertoli – ha commentato il segretario del Pd Davide Baruffi – non è stato soltanto un grande campione della pallavolo. Bertoli è impegnato da anni come presidente del Coni nell’’attività sportiva di base sul nostro territorio, con importanti ricadute nel mondo sociale, dell’’aggregazione e della prevenzione”.

Presente anche Villiam Riverberi, presidente regionale del Coni, secondo cui “è molto importante la candidatura di Bertoli in quanto rappresenta tutto il movimento sportivo della nostra regione e segue l’’esortazione del comitato olimpico in relazione all’’impegno nel quotidiano e nel sociale a livello locale”.

Franco Bertoli, il cui slogan elettorale è “io gioco per Modena” ha quindi precisato i motivi che lo hanno spinto ad accettare la candidatura alle prossime elezioni regionali. “Non ho formule per risolvere i problemi e non ho nulla da perdere dal mettersi in gioco in politica – ha commentato Franco Bertoli – ma considero un “dovere generazionale mettersi al servizio della nostra società e dei modenesi, in particolare dei più giovani, per promuovere i valori che provengono dallo sport ma che si attagliano al vivere quotidiano”. Tra i miei oprimi biettivi, quello di concorrere per le future generazioni “ad uno sviluppo sostenibile del territorio modenese”. Mi sono candidato per il Pd – ha continuato Bertoli – perché ho conosciuto nel partito persone di qualità con le quali condivido ideali e valori importanti. Ritengo che il cambiamento funzioni se arriva dal basso ed è condiviso da un’’ampia partecipazione”.

Al centro del programma elettorale di Franco Bertoli lo sviluppo sostenibile, la prevenzione della salute, il benessere, la promozione di politiche giovanili legate all’’attività motoria e all’’alimentazione. “Qualità della vita, meritocrazia, innovazione e futuro saranno le parole chiave della mia campagna elettorale. Il mio impegno è quindi al servizio dei modenesi, che mi valuteranno sul campo il 28-29 marzo. Io continuerò comunque a portare avanti le mie idee: ho scelto di vivere a Modena da 27 anni perchè questo territorio ha avuto grandi eccellenze e credo che sia necessario, per battere la crisi, che tutti si mettano in gioco per rilanciare un nuovo modello di sviluppo per Modena e per l’Emilia Romagna”.