“Ad oggi non abbiamo avuto alcuna conferma da parte dell’amministrazione comunale su quando riprendere effettivamente la nostra attività. Una situazione di stallo che rischia di compromettere ulteriormente il nostro lavoro e a cui è necessario porre assolutamente rimedio senza alcun rinvio”.È la preoccupazione che serpeggia tra gli operatori dei chioschi dell’ex mercato di Piazza XX settembre, ora trasferiti in Piazza 1 Maggio e che anche Confesercenti fa propria, invitando gli amministratori pubblici ad incontrare in tempi brevi gli operatori.

Il trasloco nei mesi invernali, due mesi di inoperatività totale, un danno economico immediato che rischia di protrarsi anche per quelli a venire, causa la perdita dell’affezionata clientela e al momento ancora nessuna data certa all’orizzonte per l’apertura.

“A nessuno piace rimanere in attesa né tanto meno vivere alla ‘giornata’ e francamente questo silenzio da parte dell’amministrazione comunale è assordante – dichiara Milena Ascari, portavoce degli operatori dei chioschi – Ogni giorno che passa rappresenta un giorno di mancato lavoro e quindi privo di introiti, mentre il fisco e i fornitori debbono essere saldati regolarmente. Tutte ragioni che ci inducono a richiedere all’amministrazione comunale di fissare un incontro in tempi brevi per un confronto, affinché sia fatta chiarezza sull’attuale situazione e soprattutto per stabilire una data certa e senza rimandi sulla riapertura delle nostre attività commerciali”.