Momenti di tensione questa mattina in un cantiere situato nella zona collinare di Varignana, in Comune di Castel San Pietro dove, un operaio, ex dipendente di una ditta subappaltatrice, è salito su una gru minacciando di gettarsi se non gli fossero stati corrisposti gli stipendi non percepiti dallo scorso agosto.
La ditta per la quale lavorava fino a gennaio ha licenziato tutti i 25 dipendenti e un gruppo di loro, assieme all’operaio salito sulla gru, erano andati in cantiere per rivendicare lo stipendio non riscosso come facevano già da parecchie settimane. Dopo alcune ore di trattative, grazie anche agli interventi del capitano dei carabinieri e del sindaco Sara Brunori, l’operaio che abita a Bagnacavallo con la moglie e due bambini, è sceso.
Nel frattempo per il pomeriggio di oggi è stato convocato un incontro tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e la ditta appaltatrice per trovare una soluzione positiva in mancanza della quale la protesta degli ex dipendenti della Silco potrebbe sfociare in azioni clamorose. Nel cantiere è in corso la ristrutturazione, l’ampliamento e il restauro di Villa Bentivoglio, con destinazione un centro benessere che è in corso di realizzazione.
