Nella giornata di ieri, è stata applica dal Tribunale di Modena la misura della custodia cautelare in carcere a P.F., nato a Villarica (Na) nel 1989 su specifica richiesta da parte della locale Squadra Mobile di un aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di presentazione già gravante sullo stesso, alla luce degli ultimi episodi delittuosi a lui imputabili, nonché per i già accreditati precedenti penali e di polizia.

Infatti, il 27 del mese scorso era stato perpetrato un furto di una borsetta all’interno di una autovettura ferma al semaforo all’incrocio fra viale Italia e via delle Costellazioni. Il primo marzo la malcapitata si trovava in Questura per alcune pratiche conseguenti alla denuncia per il furto subito, quando ha riconosciuto senza ombra di dubbio l’uomo che le aveva qualche giorno prima sottratto la borsa, per l’appunto P.F., che si era recato presso gli uffici di Polizia per ottemperare all’obbligo di presentazione.

Pertanto, in considerazione dei fatti sopra esposti, per la reiterata condotta illegale e per la personalità del soggetto gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati specifici e privo di stabile attività lavorativa, la locale Squadra Mobile ha ritenuto opportuno richiedere il suddetto aggravamento della misura cautelare.

P.F. è stato tratto in arresto dalla 4^ sezione della Squadra Mobile nella tarda serata di ieri, 6 marzo c.a., e attualmente si trova ristretto presso la locale Casa Circondariale S.Anna.