Chi attraversa il pese, anche solo passeggiando nelle ore serali, resta impressionato da un elevato grado di abbandono della frazione che le infrastrutture paesaggistiche evidenziano.

Non bastava la via centrale Don Franchini allo sfascio o la Chiesa Parrocchiale pericolante e transennata a far da cornice ad un centro abbandonato, ultimamente anche l’illuminazione pubblica della piazza fa capolino e se non fosse nevicato il centro di Magreta sarebbe completamente al buio.

Ma sciolta la neve il degrado riaffiora.

L’unica piazza vivibile è diventata un’area abbandonata e per chi era divenuta punto di ritrovo per godersi la serata passeggiando o per gustarsi un gelato dovrà rimediare altrove.

Anche il restante impianto di illuminazione della frazione poi non brilla per efficienza ma le promesse, quelle, non sono mancate quando si dovevano raccogliere i consensi a giugno 2009.

Da allora sono passati solo otto mesi e il candidato Sindaco, rieletto, aveva fatto scrivere sul volantino con evidenza “Centrosinistra, per Magreta, sempre dalla vostra parte” .

Ancora una volta promesse disattese, ci sentiremo invece dire “Mancano i soldi”, per l’ennesima volta, quasi a volersi prendere gioco di noi che invece paghiamo regolarmente i prelievi tributari.

Se qualcuno poi, se lo fosse dimenticato, la via centrale del paese, Don Franchini, è stata rifatta completamente pochi anni fa, nel 2005, spendendo circa un’importante e impegnativa cifra di 2,5 milioni di Euro, cinque miliardi delle vecchie lire.

A giugno 2009 qualcuno gli ha creduto per l’ennesima volta e come al solito oggi dice “mea culpa”.

Troppo tardi, speriamo se lo ricordi almeno a fine mese.

(Valerio Giacobazzi capolista PDL)