Il Ccis è il consorzio promosso dalle principali cooperative aderenti a Legacoop Reggio Emilia che ha lo scopo di finanziare lo sviluppo delle cooperative, in particolare di quelle sociali e di piccole dimensioni. La recente assemblea del consorzio è stata l’occasione per affrontare la situazione di crisi che tocca anche l’economia reggiana, e gli effetti che i problemi che toccano il mondo delle imprese possono avere su strumenti finanziari come il Ccis.
Per il presidente del consorzio, Giuseppe Catellani (foto), anche il mondo cooperativo ha risentito della difficile situazione economica, ma nella sostanza le cooperative hanno tenuto bene, specialmente dal punto di vista occupazione. Anche il 2010 si prospetta ancora difficile per la ripresa e per l’occupazione, ma gli indicatori economici segnalano che almeno negli ultimi mesi dell’anno la macchina dello sviluppo potrebbe tornare a ripartire e quindi a produrre segnali di miglioramento e di fiducia anche per le giovani generazioni. “In questa ricerca di sviluppo di nuovo lavoro e di nuove opportunità imprenditoriali – spiega Catellani – potrebbe trovare un ruolo specifico e maggior slancio l’idea cooperativa, con la costituzione di nuove piccole e medie cooperative in settori non tradizionali. E’ quindi evidente il ruolo che può avere un consorzio finanziario come il Ccis. Il nostro consorzio, pur operando in un campo d’azione delimitato, ha raggiunto un plafond di finanziamenti più che significativo, considerando anche quelli che stiamo deliberando in questi primi mesi del 2010, e ci sono ulteriori possibilità di sviluppo per finanziare progetti di altre piccole cooperative reggiane, che cercano di uscire dalla crisi o che si costituiscono da aziende private in difficoltà”.
L’attività del Ccis nel 2009 ed in questi primi mesi del 2010 si è rivolta ancora una volta alla concessione di finanziamenti, a sostegno dello sviluppo di cooperative di recente costituzione, che presentano particolare meritevolezza sociale, unitamente al finanziamento di cooperative ormai consolidate, sociali e non, piccole e medie. “Le condizioni economiche dei nostri finanziamenti – prosegue Catellani – restano ancora oggi favorevoli per le cooperative finanziate, pur in presenza di un mercato finanziario con tassi che si sono ridotti notevolmente. Infatti la promozione dell’attività del Ccis nel 2009 ha consentito la concessione e la relativa erogazione di 6 nuovi finanziamenti. Questa politica ha privilegiare la missione del Consorzio per l’aiuto allo start up delle piccole cooperative e del loro sviluppo, mantenendo contemporaneamente una particolare attenzione alle garanzie richieste per i finanziamenti. Tra queste ultime – conclude il presidente del Ccis – sono state utilizzate principalmente le garanzie del Cooperfidi (per percentuali dal 50% all’80% sul totale del finanziamento), con cui abbiamo da tempo la convenzione. Tra tutti i finanziamenti in essere a favore di piccole e medie cooperative, prevalentemente reggiane, non abbiamo riscontrato nel 2009 nessuna nuova sofferenza di crediti derivante dai finanziamenti concessi”.