“Fare domande, chiedere chiarimenti o esprimere rincrescimento per la mancata chiusura della trattativa tra il Modena Fc e Cbh è legittimo, ma quando comprensibili preoccupazioni sfociano nella gazzarra, mettono a repentaglio l’incolumità fisica di una persona o danneggiano una proprietà privata, si passa sempre e senza giustificazioni dalla parte del torto”.

La Giunta comunale di Modena commenta così l’assalto compiuto da alcune decine di tifosi della squadra all’abitazione di Romano Amadei a Sorbolo.

“Anche l’Amministrazione comunale è preoccupata per il futuro della squadra, da tempo segue con attenzione le trattative e mantiene contatti costanti con gli attori coinvolti nella vicenda, compreso Amadei”, spiega la Giunta. “Soprattutto, il Comune è parte attiva per salvare un titolo sportivo che non appartiene ai singoli calciatori, ma è patrimonio dell’intera città da quasi cento anni”.