Nel tardo pomeriggio di ieri, personale in servizio presso la Squadra Volante ha notato un giovane cittadino di nazionalità marocchina, K.H., nato il 3.03.1982, mentre si intratteneva con alcuni giovani in Piazza Pomposa.

Questi, dopo qualche minuto, transitando in Via Barbieri in compagnia di un altro cittadino straniero a bordo di due biciclette, alla vista degli agenti, ha iniziato una breve fuga. Mentre il suo complice è riuscito a dileguarsi nelle vie limitrofe, gli operatori di Polizia sono riusciti a bloccare il cittadino in questione. Nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti nella tasca posteriore dei pantaloni due panetti di sostanza stupefacente del tipo “hashish” per un peso complessivo di 198,8 grammi. Sono stati, altresì, posti sotto sequestro la somma di € 30,00, probabile provento dell’attività illecita e due telefoni cellulari con cui l’uomo teneva i contatti con i tossicodipendenti della zona. Tratto in arresto ed accompagnato in Questura è emerso che K.H. aveva numerosi precedenti di Polizia in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché inottemperante ad un decreto di espulsione emesso nel maggio scorso dalla Prefettura di Modena e ad un ordine del Questore emesso dalla Questura di Modena nello stesso periodo. Informato dell’accaduto il magistrato di turno, è stata disposta la relativa traduzione presso la locale casa circondariale a disposizione della competente A.G.

Stavano smontando il cofano di un furgone

Ancora una volta in manette S.I. nato in Romania il 26.03.1990. Il giovane, lo scorso 13 luglio si era reso responsabile di un’aggressione nei confronti di alcuni avventori di una gelateria ubicata in centro città. Nella notte appena trascorsa è giunta una segnalazione alla linea di emergenza “113” con la quale è stata segnalata la presenza di due uomini in Via Ugo da Carpi mentre erano intenti a smontare il cofano di un furgone parcheggiato nei pressi. Giunta immediatamente sul posto una Volante, sono stati bloccati i due malfattori, dopo un breve inseguimento a piedi. Accompagnati in Questura, è subito emerso che l’autore materiale del furto è stato proprio S.I., mentre l’altro uomo segnalato telefonicamente, C.N.S., suo connazionale, nato il 5.09.1988 si è limitato a svolgere la funzione di “palo”. Da attente e scrupolose verifiche, infine, è, altresì, emerso che S.I. era anche l’autore, come detto, della suddetta aggressione, per la quale era stato condannato con rito direttissimo a sette mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena. I due sono stati, al termine degli adempimenti, trattenuti presso le locali celle di sicurezza in attesa del processo con cui verranno giudicati anche in questo caso con rito direttissimo.

A spasso senza documenti

Doveva scontare cinque mesi e otto giorni di reclusione. Pomeriggio amaro per M.R., nato in Marocco il 25.08.1971, bloccato da un equipaggio della Squadra Volante sabato scorso in Via Verdi, a Modena. Lo straniero, privo di qualsiasi documentazione di identificazione e permanenza nel nostro Paese è risultato avere a proprio carico un rintraccio relativo al rifiuto dell’istanza del rilascio del permesso di soggiorno emesso nell’agosto scorso. Lo stesso è risultato essere anche destinatario del provvedimento di revoca del decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione, dovendo lo stesso espiare la pena di cui sopra. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato presso le casa circondariale cittadina.