L’amministrazione comunale di Novellara partecipa al dolore e al lutto della famiglia Tagliavini, colpita dalla scomparsa di Franco Tagliavini, indimenticabile tenore, già Cavaliere al merito della Repubblica nel 2001.
Dopo gli studi di canto con la signora Zita Fumagalli Riva, Tagliavini si segnalò nel 1961 vincendo il concorso A.S.L.I.C.O. e debuttando nel ruolo di Canio nei Pagliacci e, dopo pochi mesi in “Tosca” al teatro Bellini di Catania.
Tagliavini inizò così a cantare nei maggiori teatri italiani, affermandosi dal 1964 in poi anche in una brillante carriera internazionale con il debutto a San Francisco, Los Angeles e Dallas, per continuare con il Covent Garden, il Deutsch Oper di Berlino, il Metropolitan di New York, il Liric Opera di Chicago, a Philadelphia, Boston, Detroit, Atlanta, Cleveland, Houston, Miami, Phoenix, San Diego, Monaco di Baviera, Stoccarda, Bonn, allo Staastoper di Vienna, all’Opera di Parigi, a Bilbao, Oviedo, Budapest, Sofia, Johannesburg, Pretoria, Rio de Janiero, Mosca, Tokio, il Cairo, Bruxelles, Ginevra, Zurigo, Edimburgo.
La sua carriera è stata costellata di grandi successi e collaborazioni con tutti i grandi della lirica di quel periodo.
Nel 2000, nel corso di un pomeriggi lirico promosso dal “Club Amici delle Lirica”, l’amministrazione gli conferì la “Rocca d’oro” quale riconoscimento della comunità di Novellara ad un “figlio” che si era affermato nella sua professione tenendo alto il nome di Novellara.
Commosso è l’ultimo saluto del Sindaco Raul Daoli che nel suo telegramma ha espresso a nome suo personale e di tutta la Giunta le più vive condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Franco “ uomo di cultura e d’arte che ha saputo con grande altruismo partecipare alla vita culturale di Novellara. La comunità novellarese gli sarà sempre grata”.