Grande successo per le rassegne musicali estive Mundus e TraMonti che da fine giugno a metà agosto hanno registrato un alto gradimento da parte del pubblico che ad ogni appuntamento, di sera in sera, ha confermato la validità e la qualità delle proposte offerte.

La rassegna Mundus, organizzata da Ater-Associazione Teatrale Emilia Romagna e dalla Provincia di Reggio Emilia con la collaborazione della Regione Emilia Romagna, ha festeggiato quest’anno il suo quindicesimo compleanno, offrendo dal 26 giugno al 15 agosto in otto Comuni della provincia di Reggio Emilia (Boretto, Casalgrande, Correggio, Novellara, Reggio Emilia e Scandiano) e di Modena (Novellara, Soliera) ben 36 concerti, la maggior parte dei quali gratuiti, che hanno portato sui palcoscenici delle due province artisti di fama internazionale provenienti da diversi paesi del mondo. Oltre a musicisti italiani hanno portato nel nostro territorio le loro sonorità e la loro cultura anche artisti e gruppi provenienti dal Mali, dall’Ungheria, dalla Francia, dalla Norvegia, dalla Slovenia, dal Brasile, dal Belgio, dalla Spagna, dal Perù, dagli USA, da Capo Verde, dalla Moldavia, dalla Romania a testimonianza di un messaggio forte che sottolinea come la musica sia in grado di superare le barriere della diffidenza e dell’ignoranza facendo divertire tutti insieme, al di là delle singole provenienze e dei singoli paesi di origine.

Anche quest’anno Mundus è stata l’occasione per valorizzare i luoghi di pregio naturali ed artistici e le architetture storiche che caratterizzano, rendendolo unico, il nostro territorio. Ed è proprio la promozione del territorio a 360° attraverso le diverse potenzialità che lo contraddistinguono la ragione per la quale la provincia di Reggio Emilia continua a sostenere questo festival. L’edizione 2010 di Mundus si è presentata, infatti, in continuità con la linea di intervento culturale di una stagione sempre attenta a cogliere il meglio dei repertori tradizionali, della musica etnica, del jazz anche italiano e della giovane canzone d’autore.

Molti sono stati gli “amici” del festival che hanno voluto essere presenti per festeggiare questo importante compleanno, solo per citarne alcuni, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Enrico Rava, Mimmo Epifani, Ludovico Einaudi, che con la loro creatività e il loro prezioso contributo hanno reso uniche e coinvolgenti le serate estive. Il pubblico ha sempre partecipato numeroso ai concerti, spostandosi anche dalle province limitrofe, confermando così l’importanza della rassegna che si è oramai ben radicata nel territorio e ogni hanno è molto attesa da tutti. Come nelle passate edizioni anche quest’anno si è riproposto il progetto di Piazza Fontanesi dedicato al jazz e alla canzone d’autore che quattro appuntamenti, uno dei quali purtroppo annullato a causa del maltempo, quello in calendario giovedì 5 agosto con MEG, ex cantante dei 99Posse che verrà però riproposto in inverno a Reggio EMilia, dove l’artista presenterà anche il suo nuovo album. Il progetto Piazza Fontanesi è inserito negli appuntamenti di Restate a cura del Comune di Reggio Emilia-Assessorato ai Progetti speciali.

Successo anche per la rassegna TraMonti, quest’anno alla sua quinta edizione, che ha proposto dal 10 luglio all’8 agosto 5 appuntamenti con la musica, la danza, la letteratura, ambientati in scenari paesaggistici davvero unici. E’ stata un’alchimia tutta particolare quella che si è creata tra la qualità dei contesti storici e paesaggistici e l’originalità degli eventi che in essi hanno preso vita. Il festival TraMonti è stato organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con Ater-Associazione teatrale Emilia Romagna, Regione Emilia Romagna, Comunità Montana dell’Appennino Reggiano, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Unione dei Comuni dell’Alto Appennino Reggiano (Busana, Collagna, Ligonchio, Ramiseto) e ha gode del sostegno di Fondazione Pietro Manodori, Landi Renzo, Enìa, Acanto, Kerself, Ccpl, Coopsette, essendo inserito nelle attività di valorizzazione e tutela del paesaggio della Biennale del Paesaggio.

Indimenticalbile il primo appuntamento, sabato 10 luglio, con la Compagnia di danza Aterballetto e il grande Stefano Bollani che nell’atmosfera unica e magica della Pietra di Bismantova hanno magistralmente fatto dialogare corpi e musica, improvvisando buona parte del tempo e lasciando spazio all’immaginazione e alla poesia. Sono seguiti poi concerti di altrettanta bellezza che hanno portato le musiche di tutto il mondo in luoghi suggestivi della nostra montagna: il monte “La Nuda” a Collagna, il Borgo di Frassinedolo a Busana. Molto interessante e divertente l’appuntamento oramai fisso alla Centrale dell’Enel di Ligonchio che quest’anno ha proposto domenica 1 agosto Clara Graziano&Il Circo Diatonico con Mario Incudine e Nino Frassica in uno spettacolo dal titolo “L’acqua è poca e la papera non galleggia”.

Oltre ai momenti musicali dedicati alle sonorità di paesi anche molto lontani da noi, l’edizione 2010 di TraMonti ha voluto anche rendere omaggio a Giovanni LIndo Ferretti, nel passato direttore artistico del festival, che ha presentato nel centro di Castelnovo ne’ Monti il suo ultimo libro dal titolo “Bella gente d’Appennino”. Al centro del volume, la montagna reggiana e l’amore di Ferretti per la sua famiglia, la natura, gli animali e per la vita in generale in tutte le sue forme.