L’incredibile vicenda, avvenuta ieri sera in un albergo di Reggio Emilia,  vede protagonista una donna reggiana di 37 anni, operata in una camera d’albergo da un dentista abusivo consigliatole da una conoscente.La donna, attualmente ricoverata in otorinolaringoiatria con prognosi di 20 giorni, è stata colta da una forte emorragia al palato, quindi operata d’urgenza. Il “dentista” è un siriano, pregiudicato, residente a Milano che la polizia sta cercando per far scattare la denuncia per esercizio abusivo della professione medica e lesioni.

Secondo quanto riferito alla polizia dal gestore dell’hotel, la donna era arrivata in albergo verso le 19 mentre qualche ora prima era rientrato un altro cliente, uno straniero di circa quarant’anni, residente a Milano. Dopo circa una mezz’ora dal loro ingresso in camera, il gestore ha sentito invocazioni di aiuto e di dolore da parte della donna e, scoperta una grossa macchia di sangue in corridoio, ha chiamato il 118.

Alla polizia, in ospedale, la donna ha invece raccontato di aver incontrato il “dentista” in un appartamento del centro e di essere andata dopo in albergo a chiedere aiuto. All’arrivo dell’ambulanza  il falso odontoiatra itinerante è riuscito a scappare portando con sè una valigetta.