Gli studenti medi di Modena scenderanno in piazza domani, venerdì 8 ottobre, contro le riforma Gelmini e i tagli della finanziaria Tremonti. La manifestazione, promossa dalla Rete degli studenti, il principale sindacato studentesco italiano degli studenti medi, partirà da Largo Sant’Agostino alle ore 9 e raggiungerà Piazza Grande dove è previsto un comizio. Alla mobilitazione hanno aderito i Giovani Democratici, la Casa dei Giovani della Sinistra, Unione Universitaria, i collettivi studenteschi. E’ anche prevista la partecipazione dell’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè, di docenti e ricercatori universitari oltre a rappresentanti della Cgil e dell’Anpi.

“I tagli del governo – dichiara Federico Costa, coordinatore della Rete degli studenti di Modena – nulla hanno a che vedere col miglioramento della qualità scolastica, e nessun miglioramento porteranno all’interno della nostra vita di studenti. Le modifiche all’assetto scolastico impartite dalla riforma Gelmini, da quest’anno cominceranno a farsi sentire, già gli studenti lamentano classi più numerose in aule non idonee ad ospitarli tutti. Riteniamo – conclude Costa – che l’istruzione pubblica, la cultura e la ricerca siano fondamentali per un Paese che voglia guardare positivamente al proprio futuro e al futuro dei propri giovani”.