Dal mese scorso, l’AUSL di Reggio Emilia offre a chi è ricoverato in ospedale un accesso ad Internet via Wi-Fi, il sistema ormai celebre che permette di accedere alla rete senza l’impiego di cavi.

In tutti i reparti degli Ospedali di Guastalla, Montecchio, Scandiano e Correggio i pazienti interessati possono navigare gratuitamente con il proprio PC sfruttando una connessione a banda larga. L’Ospedale di Castelnovo Monti disporrà dello stesso servizio entro fine anno.

Dopo il servizio “Letto a Letto” dell’Ospedale San Sebastiano di Correggio, vera e propria biblioteca all’interno dell’ospedale, viene ora offerta negli ospedali la possibilità di connettersi alla rete.

Lo scopo principale del servizio è di portare sollievo e svago alle persone durante il periodo di ricovero.

Per richiedere la connessione

I degenti possono fare richiesta alla Guardiola Infermieri del reparto ed ottenere lì le credenziali per autenticarsi ed accedere a Internet: in questa occasione, gli operatori addetti a rilasciare le credenziali richiederanno un documento di identità, come da normativa vigente in materia di Privacy ed Antiterrorismo.

Per accedere alla Rete

Per collegarsi, le persone ricoverate non dovranno fare altro che associarsi alla rete ‘Wi-Fi ospiti’, aprire il proprio browser (Internet Explorer, Mozilla Firefox, etc.) ed inserire le credenziali ricevute nella finestra che le richiede. Per garantire una navigazione sicura e protetta, le credenziali di accesso saranno gestite mediante Token (figura a lato). Il Token è un dispositivo che genera, a intervalli regolari, codici per l’autenticazione online, garantendo l’unicità delle credenziali di accesso e di conseguenza tutelando al massimo la riservatezza di chi naviga (politica di tipo “One Time Password”, già ampiamente adottata ad esempio dagli sportelli online di molte banche). Come ovvio, al termine del periodo di uso è obbligatoria la restituzione del Token.