I carabinieri avevano fermato la sua vettura Bmw e, verificato che i pneumatici erano lisci, lo avevano multato. Lui, un nigeriano, ha  reagito in malo modo e si è rifiutato di andare con i militari in caserma minacciandoli e inveendo contro la pattuglia. Quindi ha chiesto aiuto ai connazionali che vivono in zona Ospizio Reggio Emilia. Subito in suo ‘socorso’ sono arrivati due connazionali; poi nel giro di pochi minuti, mentre i carabinieri cercavano di calmarlo, sono sopraggiunti una quarantina di altri nigeriani che hanno ‘circondato’ i militari. A quel punto i carabinieri hanno chiesto rinforzi e, all’arrivo di altri carabinieri e vigili urbani gli extracomunitari si sono dileguati. Per tre di loro – l’automobilista multato e i primi due intervenuti a suo favore – sono scattate le manette. In carcere sono finiti per resistenza a pubblico ufficiale.