Apertura by night, sabato 20 novembre, per il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto. In occasione della prima edizione di “Musei in Musica”, il museo fa le ore piccole, riaprendo dalle ore 20 alle 2 del mattino con un ricco programma di musica, arte e brindisi di mezzanotte finale a base di castagne e vino brulé, il tutto completamente gratuito.
L’iniziativa “Mezzanotte con gli Etruschi” prevede alle 21.15 l’esibizione del Coro “I Biasanòt” di Marzabotto che esegue “Arcaiche note a Kainua”, rivisitazione di canti antichi della tradizione popolare, diretto dal Maestro Elide Melchioni. In programma il Giudice e notaro (arm. G. Vacchi), Oh vilan (arm. Elide Melchioni), L’usignolo (arm. G. Vacchi), Il gargiolaio (arm. G. Vacchi), In monaster (arm. G. Vacchi), Adjemus (T. Yenkins), Fa la nana (arm. G. Vacchi), Rumelay (trad. Rom ungheresi), Ebola (E. Ledda), Schto mi e milo (trad. Macedonia)
Al termine del concerto, verso le 22.30, la Direzione e il personale del museo offrono al pubblico una visita guidata ai suggestivi reperti conservati nel Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” seguita da un brindisi di mezzanotte, con castagne e vino brulé per tutti.
La serata è promossa dal Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto in collaborazione con il Comune di Marzabotto, la Pro Loco di Marzabotto e l’Associazione Culturale Etruria di Marzabotto http://www.archeobologna.beniculturali.it
Per promuovere la cultura e avvicinare sempre più i cittadini all’arte e ai luoghi che la conservano, quest’anno, per la prima volta, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali realizza il grande evento “Musei in Musica” che prevede per il 20 novembre 2010 l’apertura straordinaria dei musei fino alle ore 2.00 del giorno successivo, con concerti e spettacoli musicali offerti gratuitamente al pubblico. Un’occasione per coinvolgere anche i più giovani e offrire un’emozionante e insolita fruizione del patrimonio artistico italiano a tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
Il Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto illustra la storia del sito archeologico che si estende nell’ampio parco circostante. La consistenza dei resti dell’antica città, che occupò il Pian di Misano e la sovrastante altura di Misanello dalla fine del VI alla metà del IV sec.a.C., fanno di Marzabotto un caso unico nel panorama dei centri abitati etruschi. L’abbandono garantì la conservazione dell’impianto urbano nel suo disegno originale così che ancora oggi possiamo percorrere le antiche strade lungo le quali si snodano abitazioni, aree artigianali ed edifici sacri.
Il museo conserva gli elementi più significativi recuperati durante le campagne di scavo, dai reperti provenienti dalle necropoli (vasi attici, bronzi, segnacoli tombali, balsamari) ai materiali dai vecchi e nuovi scavi rinvenuti nell’abitato, sull’acropoli e nel santuario fontile.
Tra i materiali più significativi, spicca per eccezionalità la testa di kouros in marmo greco e una statuetta in bronzo raffigurante una donna che tiene in mano un fiore di loto.
Info: Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” Via Porrettana Sud n. 13 – Marzabotto (BO) tel 051 932353 – sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it www.archeobologna.beniculturali.it