Stop agli sprechi per l’illuminazione esterna. Il Comune coprirà il 60% della spesa sostenuta da cittadini, condomini e imprese che decideranno di applicare un interruttore astronomico al proprio impianto. In pratica un timer collegato al satellite che accenderà e spegnerà in modo tempestivo l’impianto, senza sprechi. E il risparmio è assicurato, come testimonia l’esperienza realizzata durante il 2010 dalla stessa Amministrazione comunale.

“Abbiamo voluto installare noi per primi – spiega l’assessore alle Politiche energetiche Carlo Alberto Bertelli – questo sistema e i risultati hanno superato ogni aspettativa”. Ogni timer costa attorno ai 150 euro. Il Comune ne ha installati 45. Costo totale, dunque, attorno ai 7mila euro. Il risparmio? “Durante i primi sei mesi dell’anno – prosegue l’assessore – abbiamo speso oltre 1.600 euro al mese in meno”. Come dire che in 4 mesi e mezzo il sistema si ripaga da sè.

Il bando può contare su uno stanziamento di 4.000 euro e resterà aperto fino all’esaurimento dei fondi, comunque non oltre il 31 gennaio 2010. Per ogni impianto il sostegno del Comune sarà di circa 90 euro. Saranno dunque disponibili circa 45 contributi. Per aver diritto al sostegno gli impianti d’illuminazione esterna dovranno essere conformi a quanto previsto dalla legge regionale 19/2003, quindi non dovranno avere emissioni verso l’alto, comprenderanno lampade ecocompatibili e a bassi consumi.

“Abbiamo pensato – spiega l’assessore Bertelli – di coinvolgere i cittadini in questo progetto di razionalizzazione e ridimensionamento dei consumi energetici dell’illuminazione pubblica, che sta dando buoni risultati. L’azione è inserita nel nostro piano energetico che sarà sottoposto fra qualche settimana al Consiglio comunale e prevede, tra l’altro, una riduzione significativa nell’emissione dei gas responsabili dell’effetto serra, tra cui 155 tonnellate di CO2 in meno ogni anno”.