Un piccolo dono per i bambini bolognesi che scrivono a Babbo Natale. Ma attenzione, per ricevere la risposta personalizzata, insieme ad un adesivo e ad un libricino da colorare, è importante indicare il mittente sulla lettera inviata.

Anche per queste festività Poste Italiane vuole dedicare ai più piccini un gesto di attenzione e di affetto raccogliendo le letterine destinate a Babbo Natale. Desideri e speranze affidati a messaggi di carta che vengono recuperati, raccolti e letti dai “postini di Babbo Natale” di Poste Italiane, che ormai da molti anni si incaricano di recapitare migliaia di lettere e di spedire poi ai bambini la risposta dell’anziano signore con la barba bianca, insieme a un piccolo regalo.

Ogni anno infatti vengono trovate nel circuito postale della provincia di Bologna un gran numero di letterine destinate “a Babbo Natale”, “alla Befana”, “a Gesù Bambino” con indirizzi e destinazioni risultanti dalla fantasia tipica dei bambini.

Poste Italiane anche per il 2010 invita ad acquistare il libro che raccoglie le letterine spedite a Babbo Natale nel corso degli anni che si intitola “Io ci credo che esisti”. Nel 2009, nelle prime settimane ha fatto registrare un successo degno di un best seller: 10mila copie vendute. L’iniziativa editoriale serve a sostenere l’attività dell’associazione Ai.Bi (Amici dei Bambini) a favore dell’infanzia abbandonata. Il libro, in vendita in tutti i 181 uffici postali della provincia di Bologna e su Internet, rientra tra i progetti di Responsabilità Sociale dell’Azienda e il ricavato servirà ad aiutare l’organizzazione umanitaria che dal 1986 opera in Italia e in altri 26 Paesi per garantire il diritto dei bambini ad avere una famiglia. Quest’anno, in particolare, Poste Italiane ha rinnovato il sodalizio con l’obiettivo di fornire un luogo di accoglienza dignitoso e umanamente stimolante, a un gruppo di 25 bambini da 0 a 3 anni, residenti nel villaggio di Kbal Tommob, in Cambogia.