Da lunedì 10 gennaio, con la ripresa delle scuole, vengono ripristinate le corse maggiormente frequentate soppresse sulla linea ferroviaria Modena – Sassuolo. In particolare, due coppie di treni andata e ritorno saranno previsti nella fascia oraria tra le 12,30 e le 14,30, mentre in questa fase tutte le altre corse saranno sostituite con pullman, a parte quella in partenza da Modena alle 9,05 che, scarsamente utilizzata, rimane l’unica a non essere ripristinata.
E’ l’impegno assunto dal direttore di Fer Claudio Ferrari nel corso di un incontro con l’assessore provinciale con delega alla Mobilità Stefano Vaccari, il presidente di Amo Maurizio Maletti, il responsabile Trasporti della Regione Emilia Romagna Maurizio Tubertini e i rappresentanti dei Comuni dell’area: il sindaco Franco Richeldi per Formigine, l’assessore Claudia Severi per Sassuolo, l’assessore Marco Busani per Fiorano.
Da gennaio, inoltre, un gruppo tecnico di Fer e Amo studierà l’ipotesi di ripristino di altre coppie di treni nella fascia oraria tra le 17,30 e le 19 con anche la possibilità di almeno un’integrazione con Carpi. Una corsa di collegamento Carpi – Modena – Sassuolo sarà studiata anche per la fascia del mattino.
Nelle scorse settimane Fer aveva soppresso 14 corse sulla linea ferroviaria regionale Modena-Sassuolo suscitando le proteste della Provincia e dei Comuni che avevano scritto all’assessore regionale alla Mobilità Alfredo Peri per chiedere di rivedere il provvedimento.
«Siamo soddisfatti per questo primo passo concreto per garantire un servizio adeguato su questa linea ferroviaria – commenta l’assessore Vaccari – e ci auguriamo che sia possibile predisporre presto anche le soluzioni tecniche per realizzare il collegamento diretto con Carpi in modo da prefigurare un sistema integrato di trasporto pubblico tra le principali città del nostro territorio».
