A proposito della delibera approvata dal Consiglio Comunale di Finale Emilia il 28 dicembre 2010 circa l’avvio della privatizzazione di SorgeAcqua secondo quanto previsto dal Decreto Ronchi, Sinistra Ecologia Libertà‘ ribadisce la propria contrarietà già manifestata in diverse occasioni sia a livello provinciale che di zona. La questione è stata da noi proposta nella discussione per la possibile definizione della coalizione di centrosinistra in vista delle prossime elezioni amministrative a Finale Emilia. Verificata l’impossibilità, a livello “finalese”, di giungere ad una intesa, SEL e PD hanno convenuto sull’opportunità di convocare un incontro avvenuto il 27 dicembre scorso. In detto incontro è stato raggiunto un accordo che, oltre alla richiesta di moratoria da inoltrare al Governo e al Parlamento in attesa dell’esito del Referendum, prevede la sospensione della delibera fino alla scadenza referendaria, delibera che per l’attuale Amministrazione era ritenuta, diversamente da noi, un atto da compiere entro l’anno in corso. L’iniziativa di SEL ha quindi prodotto un risultato positivo, contrario ad ogni azione di privatizzazione del servizio idrico sino al compimento – e vincolato all’esito – del Referendum, intervenendo direttamente sulla competenza del Comune. In queste ore, sia il documento di intesa tra PD e SEL sia la dichiarazione fatta dal PD (noi non siamo presenti in Consiglio) non sono stati dal PD resi noti nonostante le continue sollecitazioni di cui ci siamo fatti carico. Auspichiamo che ciò avvenga nelle prossime ore, sottolineando che la posta in gioco riguarda la possibilità o meno di presentarci insieme alle prossime elezioni amministrative.

(Coordinamento federale Sinistra Ecologia Libertà Modena)