“Il Sindaco Pighi ha inaugurato il nuovo anno con il ‘botto’ di una consulenza da ben 36.000 euro per occuparsi di discriminazioni degli stranieri e degli omosessuali. Di fronte al nuovo aumento di tasse e tariffe, e al piano di tagli ai servizi prospettati dalla Giunta comunale per il 2011, questa consulenza appare come un sonoro ceffone ai Modenesi. Non è certo questa la priorità di spesa. Non è certo questo di cui Modena ha bisogno. Mentre con una mano Pighi taglia e non dà un euro a chi gli chiede un posto in più all’asilo, con l’altra, il primo dell’anno, spende 36 mila Euro per una consulenza che si occupa di un fumoso ed indefinito ‘progetto regionale di supporto alla rete contro le discriminazioni e azioni locali contro le discriminazioni’. Evidentemente i pianti messi in scena dal Sindaco e dalla sua Giunta per i presunti tagli spariscono subito di fronte a queste spese. Un vero scandalo”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni in riferimento all’incarico annuale affidato dal Comune di Modena il giorno 1 gennaio 2011 al Sig. Miles Gualdi, referente ed esponente dell’Arci Gay nazionale, che si occupa di tematiche relative alla discriminazione di stranieri e omosessuali.

“Si tratta di temi che evidentemente a Pighi interessano di più rispetto a quello degli aiuti alle famiglie in crisi, o alla scuola, o alla sicurezza, visto che l’amministrazione di sinistra di Modena dal 2007 ad oggi, ha pagato al Sig. Miles Gualdi più di 130.000 euro in consulenze per politiche e non meglio definiti servizi a reti anti-discriminazione. I Modenesi devono essere informati su come Pighi preferisce spendere i soldi delle loro tasse. Per questo chiedo formalmente al Sindaco di presentarmi il resoconto di come sono stati spesi fino ad ora questi soldi e soprattutto i risultati raggiunti. Se non otterrò adeguata risposta presenterò un esposto alla Corte dei Conti sul denaro pubblico speso nel passato e chiederò la revoca immediata di questo incarico per il 2011. La Giunta Pighi non può continuare e gettare il denaro pubblico in questo modo. L’unico vero taglio da fare è quello delle mani bucate degli amministratori di sinistra”.