La situazione dell’ospedale di Pavullo è da tenere sotto seria osservazione, e soprattutto va segnalata a chi in questi mesi deciderà sul futuro della rete provinciale dei servizi sanitari. Un presidio troppo importante per una fetta di territorio tanto vasta come quella appenninica. Se seriamente teniamo in debito conto quanto sia importante che queste aree non si spopolino più di quanto già non sia accaduto, dobbiamo fare in modo che a Pavullo ci sia un ospedale all’altezza del compito, con assistenza 24 ore su 24 di alto livello, con un Pronto soccorso che sia attivo sempre, anche quando l’autoambulanza esce per un’emergenza.

Dobbiamo garantire che l’eccellenza riconosciuta del reparto di ostetricia e ginecologia sia mantenuta, e anzi incentivata con nuove risorse. E che tutta la struttura sia rinnovata, per garantire sicurezza oltre che assistenza. Che l’appennino non debba pagare il conto degli sbilanci dei grandi ospedali della città: è un dovere morale. E, per ultimi, ora se ne accorgono anche gli amministratori locali della città.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)