Si è messo a giocare ai videopoker del bowling e ha perso. Ha quindi scassinato una delle macchinette ed ha aperto le altre tre con le chiavi di cui era in possesso, impadronendosi dei soldi di taglio più grosso. Poi ha simulato una rapina ad opera di ignoti, allertando i carabinieri. Ai militari dell’Arma di Castellarano è bastato poco per accertare la verità e denunciare il 47enne addetto alle pulizie del bowling. L’uomo ha agito nottetempo: l’allarme – attivato dall’apertura di una porta antipanico – è scattato alle 5,30 del 9 gennaio. I carabinieri, intervenuti, hanno rilevato alcune anomalie tra il resoconto dell’uomo – che aveva raccontato dell’intervento di due rapinatori con il volto coperto da passamonatagna i quali lo avevano costretto ad aprire le macchinette con i soldi – e le evidenze tecniche sugli apparecchi video-poker. Alle contestazioni dei carabinieri il 47enne ha ammesso le sue responsabilità.

E’ stato denunciato per simulazione di reato, procurato allarme e furto aggravato.