Lui, 20 anni, operaio, era troppo geloso e lei, studentessa 18enne, lo ha lasciato. Ma a questo punto sono cominciate le minacce (anche con un coltello puntato a contatto dell’addome della vittima), le botte a pugni e morsi, la persecuzione via sms e su Facebook.
Fino a quando, lo scorso marzo, la ragazza ha trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri di Castellarano che, dopo avere indagato, hanno prima denunciato il giovane e poi ieri lo hanno arrestato. Il ragazzo è ai domiciliari. Entrambi vivono nel comprensorio ceramico reggiano.