Quattro cittadini stranieri arrestati e due espulsi dal territorio nazionale. Nel pomeriggio di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, unitamente a due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia ed altrettanti della Polizia Municipale di Modena, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio.

La zona sottoposta alle verifiche è stata quella limitrofa al Tempio dei Caduti. In particolare, all’interno del Parco Ducale sono stati identificati quattro cittadini di nazionalità moldava, uno dei quali clandestino nel nostro Paese e, per questo motivo, accompagnato in Questura per ulteriori e più approfonditi accertamenti. Al termine, lo stesso, è stato espulso dal territorio nazionale con provvedimento del Questore.

I cittadini in questione sono stati trovati dagli operatori in servizio mentre erano intenti a consumare sostanze alcoliche, seduti su una panchina. Per questo motivo gli stranieri sono stati sanzionati poiché contravventori di una specifica ordinanza comunale in materia di sicurezza urbana per il contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche negli spazi e nelle aree del centro storico.

In “zona Cittadella” e presso il parco “Pertini” sono stati controllati complessivamente cinque cittadini di origine magrebina. Quattro di questi erano all’interno della casa protetta “Cialdini” e sono risultati tutti pregiudicati. Anche questi ultimi erano intenti a consumare sostanze alcoliche.

I controlli sono, poi, proseguiti all’interno di due esercizi pubblici. Uno in Via Piave ed un altro in Via Buozzi.

All’interno del primo sono stati trovati cinque cittadini stranieri di origine nordafricana, uno dei quali minorenne, già arrestato dagli agenti del Posto di Polizia Centro e accompagnato presso un centro di accoglienza di Bologna, dal quale si era allontanato lo scorso mese di dicembre. Il giovane, alla vista delle divise, ha cercato di disfarsi di cinque involucri contenenti sei grammi di sostanza stupefacente del tipo “eroina”, prontamente recuperata.

Accompagnati i cinque presso gli uffici di Via Palatucci, è emerso che uno di loro era destinatario di un ordine di carcerazione di 5 mesi e 28 giorni di reclusione a seguito di una condanna per immigrazione clandestina. Altri due sono risultati inottemperanti ad altrettanti ordini del Questore, mentre l’ultimo è, invece, risultato clandestino sul territorio. I primi quattro sono stati tratti in arresto, l’ultimo, invece, è stato espulso dal territorio nazionale.

Il dirigente della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale, prendendo atto delle frequentazioni del suddetto esercizio pubblico, proporrà al Questore di Modena la sospensione delle licenze, ex art. 100 del T.U.L.P.S., per motivi di ordine e sicurezza pubblica.

Gli agenti, come detto, si sono anche recati presso un altro esercizio ubicato in Via Buozzi. Gli operatori della locale Polizia Municipale hanno notificato al titolare delle licenze un provvedimento di sospensione delle stesse pari a tre giorni a seguito dei controlli svolti nel dicembre scorso sempre ad opera del personale del Posto di Polizia Centro e della Polizia Municipale. In quella circostanza è emerso l’esercizio di attività svolto da parte di persona non autorizzata.