Il Pd condanna le scritte apparse sui muri della città che attaccano il sindaco per un progetto del Comune contro la discriminazione degli omosessuali. La dichiarazione della consigliera Giulia Morini.«Quando si vuole ad ogni costo alzare la tensione sociale, i risultati non si fanno attendere. Nei giorni scorsi un esponente del PdL ha lanciato l’anatema contro il Comune, reo di aver finanziato un progetto contro la discriminazione legata all’orientamento sessuale. Per il centrodestra, infatti, è scandaloso che un ente locale decida di favorire la costruzione della convivenza, la comprensione delle diversità, la prevenzione di fenomeni violenti. Molto meglio correre ai ripari dopo, quando le tragedie si sono già consumate.

L’intolleranza ha prodotto, come al solito, i propri frutti: oggi sono apparse scritte incivili sui muri della nostra città che attaccano il sindaco Pighi per la scelta di civiltà dell’amministrazione. Come se i tagli allo stato sociale cui ci costringe il Governo (12 milioni nel 2011) potessero essere compensati dalla modesta cifra stanziata per il progetto contro la discriminazione (36 mila euro). E’ semplice: con notizie false e tendenziose, con la deformazione della realtà, con la semplificazione fraudolenta si scatenano gli spiriti animali e le tensioni sociali. Dove ci porterà tutto questo? Giriamo la domanda al consigliere Leoni».