“Sarò a Modena il 13 febbraio per la manifestazione <<Se non ora quando>> perché le donne italiane sono le più umiliate, sempre più subordinate, le meno pagate e le meno riconosciute, siano esse operaie o manager” questa la dichiarazione di Patrizia Cuzzani, Consigliere IDV in Provincia ed aggiunge: “E’ necessario in Italia vietare la pubblicità sessista come misura di prevenzione della violenza di genere, è necessario intervenire nell’immaginario per non far prosperare una cultura della violazione del corpo, di qualsiasi corpo, maschile o femminile, perché questo genera violenza.” Cuzzani è anche Componente esecutivo della Consulta Nazionale Pari Opportunità dell’UPI (Unione delle Province d’Italia) e la sua battaglia è anche e soprattutto condotta a livello istituzionale: “Via dai cartelloni le donne nude, non si possono più usare i corpi delle donne per pubblicizzare tariffe telefoniche, acqua minerale, via dalla tv pubblicità e trasmissioni che veicolano sempre gli stessi stereotipi di donne che cucinano, e detergono sorridendo ogni cosa, ingaggiando lotte furibonde con enormi granelli di polvere..” Alessandro Borghetti, Coordinatore Provinciale IDV spiega che “l’Italia dei Valori scenderà in piazza Matteotti senza bandiere di partito” e conclude: “Chiedo agli uomini di partecipare così come richiesto dalle promotrici per sostenere la dignità delle donne che è stata calpestata e mercificata dal Presidente del Consiglio Berlusconi”.