Ieri la sinistra voleva tutte le donne in piazza perché facevano comodo, in quella che solo apparentemente era una battaglia per le donne, ma nella sostanza tutti sanno che era una manifestazione contro il Premier, ed oggi già le manda “a fare la calzetta”.

E’ così che si esprime l’esponente del PD sassolese Valerio Torri (già consigliere e presidente del Consiglio Comunale) sul sito “sassuolo2000” nei confronti di una Signora che si è permessa di dire la sua sul noto quotidiano online: “Ma se Lei invece di straparlare così frequentemente si mettesse a fare la calzetta non sarebbe meglio per tutti?”

Questo “signore” con la sua affermazione ci fa capire quello che da sempre sappiamo e cioè, che in gran parte della sinistra non c’è mai stata la reale volontà di riconoscere nella donna la capacità di sapersi porre anche a livelli superiori dell’uomo.

Alla luce di quanto dichiarato pubblicamente da Torri, è chiaro che la manifestazione di ieri è stata soltanto strumentale e che, evidentemente, in alcuni uomini del PD serpeggia un maschilismo becero e umiliante, che un giorno ci vorrebbe tutte in piazza per il partito e, il giorno dopo, di nuovo “a fare la calzetta”.

Si tratta di affermazioni molto gravi, che riportano le donne indietro di decenni. Su queste affermazioni invitiamo formalmente il segretario provinciale del PD Bonaccini a fare chiarezza e a prendere le distanze.

(Camilla Nizzoli – Roberta Costi – Francesca Buffagni, Consigliere Comunali PdL Sassuolo e  Anna Maria Anselmi, Consigliera Comunale della Lista Civica Per Sassuolo)